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Sarà a Gromo quest’anno l’arrivo delle “auto storiche” con l’ACI storico

Sarà a Gromo quest’anno l’arrivo delle “auto storiche” con l’ACI STORICO. Già al lavoro per il IV raduno “Ruote nella Storia”: iscrizioni dal 20 luglio

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Sul calendario degli eventi di rilievo regionale e oltre c’è una manifestazione che di volta in volta conosce un crescente successo, sia di partecipazione che di gradimento da parte di quanti la animano. Si tratta del raduno “Ruote nella Storia”, organizzato dall’ACI di Bergamo e giunto alla quarta edizione.

Arrivo a Gromo

Quest’anno si è puntato su un itinerario che porterà le “gloriose” vetture d’epoca in montagna, precisamente a Gromo, nell’alta Valle Seriana, un paese ricco di storia, arte, natura, panorami straordinari. L’appuntamento si terrà domenica 29 settembre: la macchina degli addetti ai lavori è già all’opera e in questo mese di luglio – il 20 – si apriranno le iscrizioni (all’AC stanno però già arrivando richieste su questa sfilata epocale).

Va detto che i consensi e le adesioni si moltiplicano: l’anno scorso, quando l’itinerario scelto fu il Castello di Pagazzano, nella Bassa, il numero delle vetture al nastro di partenza – che è il piazzale dell’Accademia della Guardia di Finanza, a Bergamo – era più che triplicato rispetto agli esordi. Nella scelta delle località su cui si fa rotta viene considerata un’alternanza di varietà: il primo raduno portò a Cornello dei Tasso, poi fu la volta di Lovere, l’anno scorso a Pagazzano e stavolta si torna in alta quota.

Dire Gromo significa tra l’altro fare riferimento alla chiesetta di San Gregorio; a quella parrocchiale che risale al XII secolo, in stile romanico, con affreschi medievali e stucchi del periodo barocco; al Museo delle armi bianche e delle pergamene.

Il percorso

Il percorso toccherà i paesi di Torre Boldone, Alzano Lombardo, Nembro, Albino, Cene (Valle Rossa), Leffe, Casnigo, Ponte Nossa, Ardesio e arrivo a Gromo. Dopo la visita i conducenti si rimetteranno al volante e scenderanno a Clusone per il pranzo a “La Bussola”, le premiazioni e i saluti finali.

Occorre sottolineare un altro aspetto legato a questo raduno: il notevole interesse riscontrato nel pubblico che fa da cornice nel passaggio di paese in paese fino alla meta. Le vetture dei nonni suscitano curiosità: nello scorrere del tempo, testimoniano l’evoluzione continua che c’è stata nella linea delle carrozzerie e soprattutto dei motori.

Al raduno ACI delle quattro ruote storiche possono iscriversi vetture con anzianità tra 20-29 anni, lista di salvaguardia di ACI Storico (non sono ammesse vetture con targa-prova o da competizione).

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