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Cultura

Davide Sapienza vince l’Italian Podcast Awards con “Ghiaccio Sottile”

Riconoscimento per il podcast di Davide Sapienza ambientato in Adamello dove ad agosto si terrà la nuova rassegna del geopoeta

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Da sinistra: Lorenzo Pavolini, Andrea Borgnino Direttore Raiplay Sound Original e Davide Sapienza alla premiazione

“Ghiaccio Sottile” (ascolta), il podcast realizzato da Fram Produzioni di Lorenzo Pavolini & Davide Sapienza per RaiPlay Sound Original, è stato votato dalla giuria degli Italian Podcast Awards miglior podcast italiano, categoria Green. Il premio è organizzato da IlPod con le premiazioni svoltesi ieri, domenica 7 Luglio 2024, a Piacenza. Guarda la serata qui.

Davide Sapienza: “Premiata la volontà di raccontare la crisi climatica come un’avventura”

Davide Sapienza, scrittore e geopoeta, da anni residente in Val Seriana, ha commentato così il prestigioso riconoscimento: “Un ringraziamento speciale lo vogliamo estendere ad Anna Maria Bonettini, biologa del Parco Adamello, l’area geografica dove ci siamo mossi per raccontare il ghiacciaio più grande d’Italia, il Pian di Neve, la storia dell’Idroelettrico in Valcamonica, i cambiamenti. Ma anche per ispirarci e poi viaggiare altrove. Personalmente, Adamello e Valle Camonica rappresentano le mie Terre Alte più intime. Un grazie speciale all’amico Francesco Garolfi, raffinato musicista e autore della colonna sonora originale”.

“Ovviamente – continua – la gratitudine va ai nostri ospiti speciali che ascoltate nel podcast. Personalmente inoltre, la mia gratitudine va all’amico e compagno di viaggio, Lorenzo Pavolini, autore e regista, sound designer e viaggiatore. Con lui, dopo “Nelle tracce del lupo” (RaiPlay Sound, 2022), abbiamo realizzato un viaggio speciale dedicato alla crisi climatica raccontata come un’avventura: narrativa, storica, scientifica, poetica, di viaggio, culturale, e un po’ visionaria. E un grazie ad Andrea Borgnino, responsabile editoriale di RaiPlaySound.

E proprio in Adamello si svolgerà sabato 13 luglio (attenzione: data rinviata al 30 agosto) l’anteprima dell’inedita rassegna che il geopoeta ha proposto in quella zona: si tratta del primo di cinque eventi della rassegna “Nei Sentieri Selvatici”. La rassegna, al suo debutto, si fonda sul successo della prima rassegna di cammini geopoetici che Sapienza ha realizzato in Val Seriana: “Nel cuore della montagna”, che quest’anno torna per la sesta edizione.

“Nei Sentieri Selvatici” dell’Adamello con Davide Sapienza

“Nei Sentieri Selvatici”, è la nuova rassegna organizzata dalla Comunità Montana di Valle Camonica in collaborazione con l’officina culturale Alpes e Davide Sapienza, scrittore e creatore dei cammini geopoetici, una modalità di esplorazione della geografia dei territori supportata e accompagnata da incursioni letterarie e poetiche.

Tra luglio e ottobre sono programmate cinque lunghe escursioni: cinque percorsi scelti per sottolineare la straordinaria varietà che la storia naturale e culturale della Valle Camonica ha impresso al suo paesaggio, che offriranno ai partecipanti un’esperienza unica di connessione con la natura e la cultura locale, esplorando luoghi dove il selvatico rintraccia percezioni e visioni riflesse dal nostro modo di essere.

Compagno di viaggio, ancora una volta, Davide Sapienza, collaboratore consolidato del Parco dell’Adamello per le escursioni organizzate nel corso del 40° anniversario e co-autore del podcast di RaiPlay Sound “Ghiaccio Sottile”, ambientato in Adamello, per il quale il Parco ha contribuito a livello di consulenza scientifica.

Sabato 13 luglio l’appuntamento è al Rifugio Stella Alpina, Fabrezza, Saviore dell’Adamello h 7.15. Partenza 7.30. Dislivello circa 800 metri. Rientro previsto per le ore 18.

Partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria compilando il modulo online.

Il programma dell’escursione del 13 luglio, esplorando in Val Salarno

La valle che nel ‘900 ha conosciuto il più forte sviluppo dell’industria idroelettrica, insieme alla Val d’Avio, ma che offre spunti esplorativi importanti: non a caso qui sorge il rifugio dedicato a una figura chiave della Storia camuna, l’avvocato Paolo Prudenzini, che tra la seconda metà dell’800 e i primi anni del ventesimo secolo esplorò profondamente il Gruppo Adamello. Sulle sue tracce, respireremo la “poetica” di chi scorse nella montagna un orizzonte comune.

Maggiori info sulla rassegna a questo link.

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