L’INVERNO E’ ALLE PORTE, I CAMOSCI SCENDONO A PARE’

Secondo gli assidui frequentatori della Croce di Parè, situata sopra la chiesetta di Blum in territorio di Rovetta, quando qualcuno avvista i camosci, massimo uno o due, nei pressi della croce l’inverno non è lontano. La Presolana ospita numerosi camosci e quando arrivano le prime nevicate gli ongulati si abbassano in cerca di erba più tenera da brucare e temperature più sopportabili. Oggi Diego Percassi nostro collaboratore, non ché appassionato di montagna, si è recato alla croce di Parè e ha avuto un incontro speciale con ben 13 camosci. Vi riportiamo la sua intervista: “Questo pomeriggio, visto il cielo sereno, ho approfittato della mezza giornata libera e ho deciso di salire alla Croce di Parè. Una giornata fredda visto la nevicata della notte appena trascorsa. Non incontro nessuno nel salire, strano Parè è la meta più ambita per la passeggiata fuori porta. In compagnia della mia macchina fotografica raggiungo le 7 Stalle di Parè e poi via in direzione Croce. Prima una vipera poi 4 starne ma sono così veloci nel fuggire che non faccio in tempo a fotografarle. Giungo sulla cresta che porta alla croce e mi trovo in mezzo a 13 camosci. Resto senza fiato, non dico di non aver mai visto un gruppo di camosci ma 13 alla Croce di Parè è davvero una cosa

unica. Mi fermo a riflettere ma soprattutto a fotografare e penso che la montagna a volte la si associa alla cima alla cresta difficile alla ferrata, quando è nella semplicità della natura che la ti fa apprezzare ancora di più. Credo che questa escursione la porterò sempre nel cuore. Se avessi avuto con me la mia videocamera…. Va be pazienza vorrà dire che il mio sogno nel cassetto, cioè realizzare un documentario sugli animali che abitano le Orobie, rimane per ora un sogno.”

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