NUOVI AUMENTI: L’ACQUA CRESCE DEL 10%, ANCHE QUELLA DEL 2013. E INTANTO “NOI PAGHIAMO…”

Partirà il 1° gennaio 2014 l’aumento del 10% sull’acqua applicato dal gestore Uniacque: non più 0.98 centesimi al metro cubo ma 1.077 euro. Un aumento che sa anche di beffa: sarà infatti retroattivo cioè verrà applicato a partire dai consumi del 2013 e conguagliato poi in bolletta. Non si può dunque stare sereni neanche sotto Natale quando tutte le famiglie devono affrontare: non solo la 2° rata dell’Imu, la Tares (che ci ha regalato elevate batoste a privati e attività commerciali) e tutte le altre scadenze; ma bisogna cominciare anche a pensare a quello che peserà nelle tasche il prossimo anno e che non abbiamo potuto scegliere (visto che il consumo d’acqua è stato già effettuato). La solita situazione all’italiana con i cittadini informati sempre all’ultimo momento e senza possibilità di scelta. Tanto “Io pago” direbbe qualcuno. Uniacque gestisce 166 comuni e gli aumenti nei prossimi 5 anni si prevedono raggiungeranno il + 28%.

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