SIT IN IN PREFETTURA: MA IL RADUNO DI ROVETTA DOMENICA SI FARA’

– BERGAMO – Si trascina la questione del raduno commemorativo di Rovetta: si è svolto ieri infatti, lunedì 19 maggio, il sit in davanti alla Prefettura da parte di un centinaio di militanti del Comitato Antifascista, dell’Anpi e dei Ribelli della Montagna che hanno ribadito il loro dissenso alla manifestazione e chiesto al Prefetto di annullarla.

Ma proprio il Prefetto Francesca Ferrandino ha ribadito che la manifestazione non è illegale. Si svolgerà dunque a Rovetta il prossimo 25 maggio la messa commemorativa per i 43 repubblichini uccisi dai partigiani nell’aprile del 1945. Una pagina nera della storia locale che ogni anno viene ricordata da un gruppo nutrito di persone che, con bandiere e canti fascisti, insieme alla Messa celebrata per i ragazzi morti sembrano rievocare nostalgicamente l’epoca mussoliniana.

Ed è proprio questo che i gruppi contestano: Carlo Salvioni per il Comitato Antifascista e Giancarlo Brighenti per l’Anpi sono stati ricevuti ieri dal prefetto portando una documentazione fotografica a testimonianza dello stampo nazi-fascista degli eventi in questione; il Prefetto non ha però riscontrato motivi che violano la legge o la costituzione validi per fare annullare la manifestazione.

Domenica i gruppi saranno comunque a Rovetta per controllare che la manifestazione non abbia nessun elemento illegale.

Nella foto un momento della manifestazione

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