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Cronaca

PONTE DI CENE: L’AUTISTA CONFESSA. SCATTA LA CORSA ALLE RESPONSABILITA’

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Avrebbe dichiarato l’incidente la sera stessa al suo titolare: si conclude così la vicenda del camionista “ricercato” che giovedì scorso ha danneggiato il ponte di Cene irreparabilmente. L’uomo trasportava un mezzo movimentazione terra quando ha urtato la campata centrale del cavalcavia che collegava Cene a Gazzaniga sulla strada provinciale della Valle.

Dopo l’incidente si sarebbe fermato per poi ripartire e raccontare l’accaduto, una volta rientrato in azienda, al titolare della ditta di autotrasporti della Val Cavallina per cui lavora. A sua volta il titolare avrebbe avvisato le forze dell’ordine e l’ente Provincia.

Come nel caso analogo, verificatosi nel marzo 2013, ora scatteranno le perizie per stabilire se il mezzo trasportato fosse non conforme alle normative o se le barre di ferro restate scoperte dopo il primo incidente si siano in qualche modo incastrate nel mezzo stesso. La risposta a questo interrogativo sarà molto importante perché stabilirà se a rispondere del danno dovrà essere l’assicurazione del mezzo o la Provincia stessa.

Intanto, in seguito alla demolizione del ponte avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì, la viabilità è tornata alla normalità sulla strada provinciale, mentre risulta interrotto il collegamento garantito dal ponte. Bisogna dunque ricorrere a percorsi alternativi: in particolare via Bellora per chi arriva da Gazzaniga e lo svincolo di Cene sud o via Pradella per chi proviene dalla bassa Valle. 

La realizzazione del nuovo ponte comincerà in estate, per un costo totale di 250mila euro: il nuovo cavalcavia verrà alzato a 5 metri, contro gli attuali 4.53, ed è prevista anche una passerella pedonale.

 

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