DOPO ADRIANO, GAZZANIGA PIANGE GIUSEPPE. ENTRAMBI DEL CAI HANNO PERSO LA VITA IN MONTAGNA

Due alpinisti di Gazzaniga hanno perso la vita in montagna a distanza di sole due settimane: dopo la scomparsa in Trentino di Adriano Porcellana lo scorso 22 giugno, ieri un altro incidente mortale ha coinvolto un 66enne: si tratta di Giuseppe Musitelli. Entrambi erano iscritti alla sezione locale del Cai.

Musitelli stava effettuando un’escursione nella zona di Cima Fop sopra Parre insieme ad una conoscente quando, scendendo in direzione passo Re, è scivolato per cause imprecisate facendo un volo di 80 metri in un canalone.

La donna ha così subito dato l’allarme poco prima delle 13. Il primo intervento dell’elisoccorso non ha però consentito di recuperare l’uomo vista la zona impervia: la donna è stata trasportata presso la sede del centro operativo del Soccorso Alpino a Clusone.

Sono così stati allertate due squadre dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della VI Delegazione Orobica, che sono state portate in quota dall’elisoccorso insieme ai medici e hanno operato fino in serata.

Nella zona dell’incidente la visibilità infatti era fortemente ridotta a causa della presenza di nubi basse che impedivano a tratti l’avvicinamento per via aerea. L’apertura di alcuni spiragli ha però consentito di recuperare il corpo dell’uomo e di completare le operazioni di imbarco e sbarco dei tecnici. L’intervento si è concluso alle 20 circa.

C’è molto rammarico in paese a Gazzaniga, dopo quest’altra tragedia che ha interessato un altro membro del Cai locale. Musitelli era vedovo, lo ricordano con affetto i nipoti. 

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