IL PM SCANDAGLIA LA VITA DI BOSSETTI: I LEGALI “HA RISPOSTO A OGNI DOMANDA”

Nuovo faccia a faccia questa mattina tra il Pm Letizia Ruggeri e Massimo Giuseppe Bossetti, in carcere dal 16 giugno con l’accusa di aver ucciso Yara Gambirasio. L’interrogatorio è durato 3 ore e l’uomo ha risposto a tutte le domande continuando a professarsi innocente.

Insieme alla Pm erano presenti anche due ufficiali del Ros, il comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri di Bergamo e i legali di Bossetti, gli avvocati Claudio Salvagni e Silvia Gazzetti.

L’interrogatorio è stato chiesto dalla Ruggeri in merito a nuovi elementi dell’indagine e in particolare alle nuove perquisizioni fatte nelle ultime settimane nell’abitazione del 43enne a Mapello.

Hanno così spiegato i legali di Bossetti al’uscita “Sulle domande degli inquirenti vige il segreto istruttorio, ma possiamo dire che il nostro assistito ha risposto a tutti i quesiti: la sua vita è stata scandagliata in ogni suo angolo sopratutto in merito alle ultime perquisizioni. Bossetti ha continuato a proclamarsi innocente e quindi la linea della difesa non cambia. Bossetti ha risposto a tutte le domande, cercando di fornire ogni chiarimento possibile agli inquirenti”.

Sempre nella stessa mattinata sono stati intercettati fuori dal carcere l’avvocato dei genitori di Bossetti, Benedetto Maria Bonomo, che ha ribadito la convinzione della mamma Ester Arzuffi che Massimo sia figlio di suo marito e Francesco Bertè, responsabile medico del carcere di Bergamo che dichiara “Con noi non può parlare, possiamo solo visitarlo, parla con gli psicologi, ma fisicamente sta bene”.

Nella foto i legali d Bossetti lasciano il carcere

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