FREDDA ESTATE, UNICO DATO POSITIVO LA CRESCITA DEI GHIACCIAI

L’unico dato positivo di questa fredda estate è la crescita evidente dei ghiacciai e dei nevai in montagna. Le forti nevicate dello scorso inverno sono ancora evidenti anche nelle Orobie al di sopra dei 2200 metri s.l.m. dove, in alcuni tratti esposti a nord, è possibile trovare ampi sprazzi di neve. Una situazione insolita complice la pazza estate e le nevicate scese nelle ultime settimane al di sotto dei 2500 metri.

E’ notizia di ieri venerdì 29 agosto che il Ghiacciaio del Forni in Alta Valtellina, il ghiacciaio più grande d’Italia, ha segnato un dato positivo, la neve fresca che copre il manto gelato non si è ancora sciolta totalmente cosa che non accadeva da parecchi anni. Analoga situazione per i nevai e i ghiacciai ospitati nelle Orobie.

Che sia l’annuncio di un inverno apocalittico come hanno dichiarato alcuni meteorologi negli ultimi giorni? C’è chi ha accertato che il prossimo inverno porterà temperature polari con nevicate che copriranno l’intera Italia. Prepariamoci dunque a svuotare il guardaroba anche se in realtà quest’anno non ce ne sarebbe di bisogno.

Nella foto il nevaio sotto il Passo della Porta in Presolana scattata il 30 agosto

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