PROFESSORESSA AFFETTA DA TUBERCOLOSI, IN VAL GANDINO ACCERTAMENTI SU 150 RAGAZZI

Una lettera è stata invitata alle famiglie dei 150 studenti della scuola media di Gandino e Cazzano Sant’Andrea per avvisare che una professoressa è risultata affetta da tubercolosi polmonare, per questo tutti i ragazzi, su invito dell’Asl, si stanno sottoponendo al test di accertamento. I controlli sono iniziati alla fine dell’anno scolastico e si concluderanno lunedì prossimo.

Nella lettera si spiega in cosa consiste la tubercolosi polmonare, abbreviata con la sigla Tbc, ovvero una malattia infettiva che interessa l’apparato respiratorio e viene trasmessa per via aerea con starnuti e tosse. Il test di controllo, chiamato Mantoux, consiste in una piccola iniezione che dà esito dopo 3 giorni.

Gli accertamenti hanno interessato da fine anno scolastico e durante l’estate le due classi dove ha lavorato la professoressa e in questi ultimi giorni si sono estesi anche gli altri studenti visto che alcuni ragazzi sono risultati positivi al test: si rende così necessaria un’indagine a tappetto.

La situazione è comunque sotto controllo: la professoressa si sta sottoponendo alle cure mediche adeguate e anche i ragazzi risultati positivi al test stanno eseguendo le terapie necessarie. In questi casi non vuol dire che gli studenti siano malati ma che abbiano contratto il batterio generando così lo sviluppo degli anticorpi.

La tubercolosi richiede una cura molto lunga che porta ad una completa guarigione. 

Nella foto la lettera dell’Asl

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