CON LA COOPERATIVA “NUOVA LIZZOLA” SI RILANCIANO GLI IMPIANTI FALLITI, ORA SI ATTENDE IL VIA LIBERA

– VALBONDIONE – Come previsto dell’amministrazione di Valbondione che, sotto la guida del sindaco Sonia Simoncelli, sta operando per riaprire gli impianti sciistici di Lizzola falliti nella scorsa primavera, giovedì scorso è stata depositata in Comune la richiesta di gestione da parte della nascente cooperativa denominata “Nuova Lizzola”. Qualora la proposta economica venga accettata la cooperativa gestirà gli impianti per un anno a carattere sperimentale.

Il Presidente della cooperativa, composta da circa 20 persone, è Fabio Semperboni: il gruppo ha presentato la propria domanda una settimana prima della scadenza prefissata dall’amministrazione al 15 ottobre. La gestione, qualora verrà affidata alla cooperativa, riguarderà le sciovie e seggiovie, il campo scuola e la pista da fondo di Lizzola.

Nel frattempo il curatore fallimentare ha però messo in dubbio le parole del primo cittadino Simoncelli che aveva annunciato nel partecipato consiglio comunale del 17 settembre come, chi gestirà gli impianti lo farà “a fronte del mantenimento dei costi vivi per portare avanti la stagione 2014/2015, senza però versare alcun corrispettivo al curatore fallimentare”. “Ad oggi – precisa il curatore – non esiste ancora alcuna autorizzazione del tribunale a procedere con un affitto a canone zero. Bisogna prima tutelare i creditori”.

LEGGI ANCHE IMPIANTI DI LIZZOLA, ENTRO IL 15 OTTOBRE SI POSSONO PRESENTARE LE DOMANDE PER LA NUOVA GESTIONE

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook