ATTI DI VANDALISMO A CERETE ALTO E NOVEZIO, CHIESE IMBIANCATE CON GLI ESTINTORI

– CERETE ALTO / NOVEZIO – Atti di vandalismo nella notte fra sabato 11 e domenica 12 ottobre a Cerete Alto e Novezio. Ad essere prese di mira la chiesa Parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo e il Santuario dedicato a Maria Bambina. Il fatto è accaduto attorno alle 2.30 quando un gruppo di malviventi, dopo essersi impadroniti dei tre estintori posti nel vano caldaia della casa Parrocchiale, hanno infilato il tubo dal quale fuoriesce la schiuma antincendio sotto le porte d’ingresso della chiesa Parrocchiale e nella finestra della sacrestia.

I vandali hanno poi imbrattato le porte principali e tutto il porticato, probabilmente non soddisfatti si sono recati al Santuario di Novezio dove hanno agito in ugual modo.

Ad accorgersi di quanto accaduto la signora Giuseppina Cavagna, sacrestana della parrocchiale, la quale mentre si recava in parrocchia di buon ora la domenica mattina, ha notato che la porta principale era avvolta da un colore bluastro per via della schiuma, diventata poi polvere, fuoriuscita dagli estintori. Una volta entrata in chiesa l’amara sorpresa: tutto il pavimento, i banchi e gran parte degli arredi imbiancati.

Un fatto che ha lasciato incredule le comunità di Cerete e Novezio che non si sono date per vinte: un gruppo di donne infatti, sin dalle prime ore di domenica, si è messo al lavoro per ripulire entrambe le chiese per renderle accessibili ai fedeli. 

Sul posto per ricostruire quanto accaduto i Carabinieri di Clusone.

Nelle foto: sopra la polvere degli estintori nella Chiesa Parrocchiale di Cerete Alto, sotto due dei tre estintori usati dai vandali.

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