ALTRO CHE ALLARMISMO: I FURTI SONO AUMENTATI, LA BERGAMASCA È 15° SU 106 PROVINCE

L’allarmismo segnalato quotidianamente dai cittadini e dalle istituzioni in merito all’escalation di furti in appartamenti e attività trova conferma nei dati pubblicati dal “Sole 24 Ore” che ha condiviso un’analisi dei reati denunciati nel 2013 che si basa sul report stilato dal ministero dell’Interno: la provincia di Bergamo è al 15° posto su 106 province, confermando la gravità della situazione denunciata ogni giorno. 

Il report riporta l’incidenza, cioè il numero dei colpi ogni 100 mila abitanti: per la Bergamasca si assiste ad un aumento del 16,9% con 577 furti rispetto all’anno precedente quando erano stati 494; percentuale che è  quasi tre volte la media nazionale (più 5,9 per cento). I 577 furti in abitazione ogni centomila abitanti significano circa 6.300 all’anno.

E il panorama è ancora più desolante se si guarda a soli 4 anni fa quando i colpi in casa erano 400 ogni centomila abitanti nel 2010, 416 nel 2011, 498 nel 2012 e 577 l’anno scorso.

Sempre nel report si può notare che province vicine come Brescia e Milano registrino invece una crescita solo del 6,2 per cento. Al primo posto di questa calssifica che nessuno vorrebbe vincere, si trova Asti, con 921 furti in casa ogni centomila abitanti, seguito con 700 da Pavia e Torino.

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