Seguici su

Cronaca

“TORNIAMO AL LAVORO” COME SFIDA, AL WORKSHOP SI PREMIA L’INSERIMENTO LAVORATIVO

Pubblicato

il

Tornare al lavoro non solo come prospettiva utopica ma come possibilità di rinascita per un territorio messo a dura prova: è questo il messaggio condiviso dai numerosi soggetti che hanno preso parte al IV° Workshop Economico organizzato da Promoserio a Leffe. Aziende, sindacati, Università e politici tutti uniti per trovare una prospettiva di rilancio della Valle Seriana.

Dopo i saluti istituzionali i lavori sono entrati nel vivo con la relazione del dottor Sergio Anesa, dell’Osservatorio Diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro. I dati relativi al contesto occupazionale in Valle Seriana non sono rincuoranti: in 20 anni, dal 1991 al 2011 si sono persi 10.000 addetti complessivi con la continua crescita della disoccupazione insieme alla difficile riconversione dei lavoratori di mezza età.

“Non possiamo più far credere ai giovani – ha commentato Anesa – che la Valle sarà quella che è stata per noi, con il posto fisso e alcuni settori trainanti quali il tessile e l’ambito meccanico. Dobbiamo invece capire che i nostri punti di forza ora sono altri come la manifattura, la solidità del sistema finanziario e la qualità del capitale umano”.

Da qui bisogna ripartire dunque: specializzandosi e cercando di imporsi in un mercato che non ha concorrenti in Europa. I messaggi lanciati, anche dalla Cisl e dall’Università si sono allineati al pensiero di Anesa: bisogna puntare sulle eccellenze che contraddistinguono il territorio.

E le parole spese sul palco del IV° Workshop da parte del mondo dell’economia hanno avuto ancora più peso vista la presenza in platea di diverse classi degli istituti superiori del territorio.

“Il tema ‘torniamo al lavoro’ scelto per questo appuntamento – ha ribadito Guido Fratta, presidente di Promoserio – non ha avuto un carattere malinconico ma è stato inteso da tutti come una spinta vera verso il futuro. E l’unico modo per farcela è quello che Promoserio porta avanti da 4 anni: ovvero il fare rete. Solo la coesione tra il credito, le aziende e il territorio potrà permetterci di risollevarci e dare messaggi positivi anche ai più giovani”.

Sempre nella mattinata il salotto di alcune buone pratiche ha messo a confronto diverse aziende della valle, a questo momento è seguita la premiazione del concorso “Volpe d’argento” conferito al progetto “Scuole aziende aperte” che vede operare in sinergia per l’inserimento lavorativo degli studenti l’istituto Isiss di Gazzaniga con alcune aziende.

Promoserio ha conferito anche un riconoscimento alla carriera di Luciana Previtali Radici, in un momento molto commovente. Nel pomeriggio è stato possibile visitare gli stand delle imprese seriane, di artigianato, realtà sportive e di promozione del territorio nella 1° Fiera del Made In Valseriana.

 

Nella foto da sinistra: Guido Fratta, Maria Lucia Scainelli della Scame e Alessio Masserini dell’istituto Isiss

GUARDA QUI TUTTE LE FOTO

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *