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Cronaca

NORMATIVA REGIONALE: APPARECCHIATURE RICERCA DISPERSI OBBLIGATORIE PER SCI ALPINISTI ED ESCURSIONISTI D’ALTA QUOTA

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In vista delle prime sciate e delle prime escursioni invernali è bene ricordare i fondamenti della nuova legge regionale n. 26 “Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive”, in vigore dal 16 ottobre 2014. Nell’articolo 14 in particolare si disciplina che “gli sciatori fuori pista, gli escursionisti d’alta quota e gli sci-alpinisti devono munirsi di appositi attrezzi e sistemi elettronici per consentire un più facile tracciamento e il conseguente intervento di soccorso”.

La nuova normativa, introduce una serie di importanti novità per lo sviluppo di politiche integrate tra i settori dello sport, istruzione, salute, ambiente, turismo e montagna.

La legge, attraverso il concetto di ‘qualificazione’ in antitesi a quello di ‘improvvisazione’, garantisce ai praticanti, ai tecnici, agli istruttori, dirigenti e appassionati sportivi di tutte le età, sesso e diverse abilità, la valorizzazione del volontariato, l’attenzione all’impiantistica, il contrasto all’uso di sostanze dopanti, la tutela sanitaria degli sportivi, l’attenzione alle eccellenze del territorio lombardo.

Con l’introduzione di ‘Dote Sport’ si assicura la possibilità – anche alle categorie più fragili e bisognose – di praticare sport per i figli delle famiglie, senza trascurare lo sport praticato dai “diversamente abili” e da coloro che, detenuti presso le Case Circondariali, attraverso lo sport trovano una ragione di fiducia in sé stessi e reinserimento nella civile società.

La legge riserva poi particolare attenzione al tema dell’impiantistica sportiva. Le strutture lombarde, per gran parte costituite dagli impianti di edilizia scolastica, hanno problemi di mancato rispetto delle norme di sicurezza e di omologazione. Per questo viene istituita l’anagrafe regionale degli impianti sportivi. Regione Lombardia vuole provvedere alle ristrutturazioni di impianti esistenti e incentivare nuove costruzioni per rispondere alla reale domanda di sport, a partire dall’importante volano di Expo.

In Lombardia, regione leader a livello nazionale con il 20% dello sport praticato e forte di ben ventiduemila tra società e associazioni sportive, si attendeva una legge regionale a tutela del praticante sportivo attraverso nuove e più adeguate normative sul fronte della salute, dell’assistenza e dell’assicurazione.

Maggiori info e testo della legge completo qui.

 

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