OSPITALITÀ SENZA BARRIERE, SI COMINCIA CON IL RIFUGIO ALPE CORTE

La sinergia tra il consorzio Solco del Serio e il Cai provinciale ha portato a compimento un progetto unico nella provincia di Bergamo: il rifugio Alpe Corte in territorio di Valcanale di Ardesio, grazie ai lavori svolti, è una struttura senza barriere architettoniche. Parte da qui il nuovo marchio “Ospitalità senza barriere”, presentato a Gromo il 17 dicembre alla presenza di amministratori e rappresentanti del Cai, che ha l’obiettivo di creare offerte turistiche per persone con fragilità. 

“Quella dell’Alpe Corte – ha spiegato Stefano Pedrocchi, presidente del Solco del Serio – è una delle prime serie di azioni che saranno seguite dalle nostre cooperative con l’obiettivo di diventare un’eccellenza nel turismo per le persone con fragilità”.

Grande soddisfazione da parte del Cai nella persona del presidente Piermario Marcolin che ha spiegato come “le barriere architettoniche sono state abbattute e i lavori, sia interni che esterni si sono conclusi. Manca l’accesso stradale, che speriamo venga realizzato presto”.

Presente anche Luigi Passetto, presidente di L.P. Tour, specializzato nell’organizzazione viaggi per persone disabili a livello nazionale che si è complimentato con il lavoro del consorzio Solco del Serio e ha invitato a credere nel patrimonio e nell’offerta turistica dell’alta Valle Seriana.

Nell’immagine il marchio “Ospitalità senza barriere”

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