SALVINI DALLA BÈRGHEM FRÈCC DI ALBINO LANCIA L’ATTACCO AL GOVERNO, “IL 28 FEBBRAIO SAREMO A ROMA”

– ALBINO – È un’edizione della Bèrghem Frècc dai toni caldi, nonostante il gelo fuori dal centro sportivo Rio Re ad Albino, dove la festa invernale della Lega si svolge da 5 anni: “Sabato 28 febbraio facciamo una manifestazione a Roma per mandare a casa Renzi, ribaltare tutto e riprenderci il futuro – ha annunciato davanti ad una folla di militanti, il segretario della Lega Matteo Salvini -. Quel giorno tutta l’Italia si deve fermare”.

Salvini, con un’inedita felpa blu per promuovere l’iniziativa leghista sull’aliquota unica al 15%, tuona contro il governo al termine di una giornata di polemiche contro il Jobs Act, che per il leader del Carroccio rappresenta “la fine dell’impero Renzi”.

“Si diverta a twittare ancora per qualche mese – ha detto contro il premier – e poi ci liberiamo di lui”. Per Salvini le elezioni nel 2015 sono “inevitabili”.

Non sono poi mancati i riferimenti alla notizia del giorno, ovvero la decisione della Procura di bergamo di chiedere il rinvio a giudizio per 34 aderenti alla Guardia nazionale padana, le camicie verdi di un tempo.

Il leader del Carroccio ha commentato: “È una follia. Si tratta di un processo cominciato 18 anni fa, che vede come imputati padri di famiglie unicamente colpevoli di avere delle camicie verdi in casa. Alcuni sono anche morti: chiederemo i danni al ministero della Giustizia per i milioni di euro fatti spendere agli italiani in tutti questi anni per un processo senza senso. C’è un limite a tutto, che processino spacciatori e ladri e non rompano le palle a chi ha espresso pacificamente le proprie idee”.

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