Cronaca
NON SOLO ALLUNGO MA NUOVE AREE EDIFICABILI, CONTINUA LA POLEMICA SULLA CICLOVIA AD ALZANO
– ALZANO LOMBARDO – “L’unico problema che Gente in comune è stata capace di risolvere in sei mesi è stato quello di annullare un vincolo pubblico dalla proprietà del sindaco: problema risolto autorizzando tre nuovi lotti edificabili in collina e di conseguenza rovinando un percorso ciclopedonale, ingiustificatamente reso molto più lungo e di fatto impraticabile”. Continua con un nuovo comunicato stampa del gruppo di minoranza “movimento civico X Alzano” la questione della ciclovia in quota ad Alzano.
In merito all’ultima nota del gruppo di maggioranza dove si leggeva “In 6 mesi la giunta di Annalisa Nowak ha incassato 225 mila euro in opere e denaro e ha sciolto i problemi che in 10 anni Camillo Bertocchi (attuale capogruppo di minoranza, ndr.) non ha saputo né gestire né risolvere. Per non lasciare la città sprovvista dello strumento urbanistico, la giunta Nowak responsabilmente ha portato a termine l’approvazione del Piano di Governo del Territorio (PGT 2.0), il cui autore principale è stato l’ex assessore Camillo Bertocchi che, prima della fine del suo mandato, non è nemmeno riuscito a formalizzarlo”, il movimento civico X Alzano intende puntualizzare “Il comunicato, è palese, anziché fornire motivazioni tecniche alla scelta adottata in variante mira esclusivamente, a gettare discredito sul nostro capogruppo Camillo Bertocchi attraverso illazioni gravi quanto infondate. È chiaro quindi che la ragione di questo accanimento personale è da individuare nel maldestro tentativo di deviare l’attenzione dallo ‘scandalo Nowak’ e nel fastidio prodotto dalla presenza di una minoranza vigile, attenta, trasparente e competente, collaborativa ma non sottomessa”.
“Per quanto ci riguarda – continua il comunicato – Gente in comune deve solo rispondere alla domanda che il nostro capogruppo ha posto al vicesindaco, senza ottenere risposta: ‘quale è l’interesse pubblico che ha spinto la maggioranza a modificare il percorso, togliendo di conseguenza il vincolo pubblico dal terreno del sindaco?’
Per chiarezza dunque, e perché nessuno dei lettori possa essere fuorviato dalle notizie false divulgate da Gente in comune si comunica, serenamente e senza tema di smentita che:
- i 225.000 euro indicati da Gente in comune, sono pura invenzione, visto che il costo del passaggio Nowak già convenzionato con il privato assomma a €. 30.000 (scomputo oneri di urbanizzazione di cui alla DCC n. 53 del 10.09.14) e non certo 225.000. Peccato invece che per realizzare la variante Nowak approvata da Gente in Comune ce ne vorranno almeno il quintuplo e con tre nuove aree edificabili ‘regalate’ ai vicini del sindaco;
- Bertocchi si è sempre occupato di urbanistica e non di lavori pubblici, quindi non si è mai occupato di realizzare o non realizzare piste ciclopedonali, quanto mai di pianificarle;
- Il PGT 2.0 è stato avviato e concluso secondo quanto la legge dispone e secondo il processo partecipato con i cittadini di Alzano: va ribadito che Gente in comune non poteva scegliere di non approvarlo, sia per il danno erariale che ne sarebbe derivato, sia per il rispetto nei confronti dei cittadini che hanno partecipato alla redazione del piano, cittadini che oggi loro amministrano;
- Il consumo di suolo in Alzano è avvenuto per il 95,5% per scelte effettuate fino al 1992, per il 3,5% prima del 2004 e per l’1% negli ultimi dieci anni. E’ utile ricordare a Gente in comune che l’edificazione è frutto di scelte urbanistiche che producono i propri effetti anche a distanza di parecchi anni. Negli ultimi dieci anni, durante l’assessorato Bertocchi, il consumo di suolo in Alzano è stato se non il più basso, tra i più bassi della provincia di Bergamo, come attestato dai dati provinciali”.
Nella foto l’interpretazione grafica della minoranza con l’allungo della ciclovia e le nuove aree edificabili
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