SCARSEGGIA LA NEVE IN QUOTA MA ALLA “SPESSA ” DI CLUSONE SI SCIA

– CLUSONE – Sembra di tornare indietro di 14 anni precisamente il 13 dicembre 2000, quando, lo Sci Club 13 Clusone per la prima volta era pronto ad organizzare i Campionati del Mondo di Sci Nordico. La neve tardava ad arrivare e mancavano pochi giorni per dare il via alla manifestazione. Le temperature erano decisamente al di sopra dello zero termico e l’impianto di innevamento artificiale era inutilizzabile ma lo spirito di volontà dei numerosi appassionati di certo non mancava. Un duro lavoro che costrinse gli organizzatori a reperire la neve al Passo del Tonale perchè la Federazione Italiana non poteva più fare marcia indietro.

Ad oggi, martedì 13 gennaio 2015, le cose non sono cambiate di molto, se osserviamo le cime delle nostre Orobie di certo non sembra l’inverno del 2014 quando decine di metri di neve ricoprivano le maestose rocce della Presolana, quello che invece ci lascia increduli è che alla Spessa di Clusone da 9 giorni è praticabile l’anello di sci nordico di 1800 metri interamente innevato artificialmente. 

“Ci sono voluti tre giorni e due notti ma anche questa volta siamo riusciti a garantire l’apertura della pista da Fondo della Spessa – ha affermato da Marcello Gamberoni, responsabile settore Sci Nordico Sci Club 13 Clusone -: da 9 giorni infatti, grazie all’ottimo lavoro di tutti i volontari dello Sci Club 13, è possibile sciare lungo l’anello di 1800 metri tracciato per la tecnica libera e classica con binario”.

La pista è interamente e gratuitamente aperta al pubblico, con due aperture serali, il martedì dalle ore 18 alle 20 e il giovedì dalle ore 18 alle 22.

Le previsioni meteo per i prossimi giorni promettono bene, è previsto infatti per il fine settimana l’arrivo di una perturbazione a carattere nevoso che porterà nevicate sino a quote basse. 

Nella foto sopra la gara amichevole di domenica, sotto la pista di sci nordico della Spessa

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