A CLUSONE GLI ALPINI RICORDANO I CADUTI E I DISPERSI DI NIKOLAJEWKA

– CLUSONE – A 72 anni dalla battaglia di Nikolajewka sono tante le manifestazioni e gli eventi organizzati sul territorio della Valle Seriana da gruppi e associazioni in ricordo dei caduti e dispersi. Sabato si svolgerà la cerimonia organizzata dall’Associazione Nazionale Alpini, gruppo di Clusone, per non dimenticare ciò che accadde sul fronte russo proprio agli Alpini italiani.

Durante la seconda guerra mondiale le forze italo-tedesche, provate dal gelido inverno russo, ripiegano caoticamente all’inizio del 1943. Dopo 9 giorni di marcia e 25 battaglie di sfondamento e retroguardia, gli Alpini giungono all’appuntamento finale: lo sbarramento russo di Nikolajewka.

I 13.420 uomini rimasti del Corpo d’Armata Alpino dai 6.0000 iniziali, espugnano, a colpi di fucile e bombe a mano, il paese di Nikolajewka. Le forze sovietiche vengono sopraffatte da alpini della Tridentina, comandati dal loro eroico comandante, il generale Reverberi, ma il prezzo pagato è enorme: migliaia di soldati italiani restano sul campo di battaglia.

Il pomeriggio di commemorazione a cui parteciperanno gli Alpini di Clusone, Onore, Cerete, Rovetta, Fino del Monte, Songavazzo e Castione della Presolana, prevede: alle 14.45 ritrovo al cimitero a cui seguirà la Santa Messa alle 15 e la deposizione della corona al monumento eretto dai reduci in ricordo di tutti i caduti e dispersi di Russia.

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