INCENDI ALLA CANNA FUMARIA, I CONSIGLI PER PREVENIRLI ED EVITARLI

In questa stagione sono frequenti gli incendi che interessano i tetti a causa del malfunzionamento o della scarsa pulizia della canna fumaria. L’ultimo intervento sul territorio della Valle Seriana da parte dei Vigili del Fuoco di Gazzaniga è stato richiesto nella serata di martedì 27 gennaio in via Foppe a Rovetta. I consigli per evitare lo scaturire dei focolai sono semplici e permettono di prevenire spiacevoli situazioni.

Gli esperti raccomandano di: togliere la fuliggine dalle pareti della canna fumaria ogni anno prima di usarla di nuovo pulendola per tutta la sua lunghezza; assicurarsi che il tiraggio dell’aria sia efficiente, non ci siano ostacoli o intasamenti lungo la canna come nidi di vespe o di uccello, carte aspirate, ecc.

La presenza delle incrostazioni di fuliggine si può vedere facilmente osservando le aperture del camino, sul tetto, incrostate da uno spesso strato.

Importante inoltre è verificate che non si formino crepe sulle pareti a contatto della canna, da cui potrebbero uscire fumo e fiamme ed è consigliabile bruciare legna secca non impregnata di resina, olio o catrame; sconsigliati sono anche cartone, carta, imballaggi: i pezzetti leggeri e infuocati volano su per la canna e fuori dal camino, portando il fuoco sul tetto.

In caso di incendio si ricorda di chiamare i Vigili del Fuoco al numero d’emergenza 115 e nel frattempo non gettare acqua ma impedire l’accesso dell’aria alla canna dal basso chiudendo la valvola dell’aria, oppure il pannello di chiusura dell’intero caminetto.

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