CHIESA SRL, NUOVO PERIODO DI CASSA INTEGRAZIONE A ROTAZIONE PARZIALE

Nuovo accordo raggiunto tra i sindacati e i rappresentati dell’azienda Chiesa Srl: per i lavoratori delle rivendite di idrotermosanitari ci sarà un nuovo periodo di ammortizzazione dopo la cassa straordinaria dell’ultimo anno sostituita con quella in deroga nel periodo dell’ammissione al concordato avvenuta il 12 dicembre. I mesi di cassa integrazione straordinaria saranno 12, a partire retroattivamente dal dicembre scorso.

Complessivamente per Chiesa srl di Bergamo, Clusone, Romano di Lombardia e Cantù lavorano 90 persone.

La trattativa è stata rallentata a causa della modalità di gestione della rotazione della cassa: l’azienda chiedeva che i lavoratori non ruotassero, ma che da subito si definisse chi doveva restare a casa e chi lavorare, scegliendo già ora i circa 40-45 lavoratori che saranno in esubero alla fine della cassa. I sindacati, invece, chiedevano una rotazione completa, modalità tra l’altro prevista dagli stessi meccanismi della cassa straordinaria. Alla fine un accordo è stato trovato: la rotazione sarà parziale.

“Durante l’assemblea della scorsa settimana, i lavoratori ci hanno dato mandato a firmare proprio una soluzione del genere – ha spiegato poco fa Marco Micene della FILCAMS-CGIL di Bergamo, presente alla firma -. Avremmo preferito che il peso della cassa venisse distribuito su tutti i lavoratori in maniera omogenea, affinché incidesse il meno possibile sulla vita di ciascuno. La soluzione trovata assicura, comunque, altri 12 mesi di integrazione al reddito: abbiamo rischiato di ottenerne solo 6, quanti l’azienda aveva annunciato di voler chiedere nel caso non si fosse raggiunto un accordo”.

Nella foto: la sede di Chiesa Srl a Clusone

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