ALBINO, MARCIA DELLA SOLIDARIETÀ CON LE “MAMME DEL MONDO”

– ALBINO – Ha coinvolto tante persone la “Marcia della solidarietà” promossa sabato 7 febbraio da ANPI sez. Albino, Associazione “Mamme del Mondo”, Associazione “Per Albino”, Caritas Parrocchiale di Albino, CGIL, CISL, Cooperativa Sociale “Il Cantiere”, Oratorio di Albino “Papa Giovanni XXIII”, Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà. Alla luce delle candele, camminando per le vie della cittadina, si è voluto promuovere un messaggio democrazia di e di speranza.

“La marcia – spiegano le rappresentanti dell’associazione Mamme del Mondo, promotrici dell’evento – ha preso avvio alle ore 17 dal Piazzale della Stazione di Albino dove ai partecipanti sono state distribuite candele di diverso formato in modo da rappresentare la necessità e la volontà  di fiducia nel futuro, non a caso, lo striscione sostenuto dalle giovanissime ‘figlie del mondo’ e delle loro compagne di scuola recitava: vogliamo un futuro senza paura“.

Quasi 300 luci hanno rischiarato la marcia che, attraverso diversi punti di snodo, ha concluso il percorso in Piazza della libertà dove hanno preso parola Bertha Bayon, coordinatrice dell’associazione Mamme del Mondo, che ha posto l’attenzione sul valore del capitale umano della città di Albino nella realizzazione del processo di inclusione; dopo di lei Gino Gelmi di SEL ha sottolineato la ricaduta negativa di provvedimenti amministrativi funzionali all’aumento della quota per l’idoneità d’alloggio e della ridefinizione dei parametri ISEE per accedere a forme di sostegno economico.

La marcia rientra un progetto più ampio dal nome “Dove l’odio divide, i diritti possono unire” che vede unite associazioni e gruppi di diversa estrazione che vogliono fare rete per portare un messaggio di coesione sociale.

Nelle foto: sopra la marcia, sotto (foto di Marcella Leo) un momento di riflessione

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