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Cronaca

CATO PRONTO A PERCORRERE “LA VIA DELLA SETA” DIVENTA TESTIMONIAL ADMO

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Continua l’organizzazione del viaggio “Cato e Vale on the silk road” che due giovani bergamaschi, Roberto Picinali e Valeria Melocchi, intraprenderanno ad aprile ripercorrendo la tradizionale “Via della Seta” per raccogliere fondi per Emergency e Admo. E proprio insieme a quest’ultima associazione Roberto, in arte “Cato”, ha compiuto un nuovo passo diventando donatore di midollo osseo.

Diventare donatori di midollo osseo è molto semplice: basta sottoporsi ad un semplice prelievo di sangue che permette di essere tipizzati, ovvero di rientrare nel registro nazionale, collegato con tutti i registri internazionali.

La disponibilità del donatore, anonima e gratuita, non ha limiti geografici. Il donatore, inoltre, diventa effettivo solo nel caso di compatibilità con un paziente: l’adesione formale, firmata all’atto del primo prelievo, ha valore di impegno morale.

“Raccogliendo fondi per Emergency e Admo – spiega Cato – ho deciso di diventare un vero e proprio testimonial della donazione di midollo che è importantissima e determinante per la vita di molte persone”.

Il prelievo del sangue, a seguito di un colloquio medico, avviene per la provincia di Bergamo preso l’ospedale Papa Giovanni XXIII rivolgendosi al centro prelievi.

Roberto e Valeria sono quasi pronti dunque per affrontare questo singolare viaggio che li porterà da Gandino sulla “Via della Seta” a raggiungere l’oriente percorrendo 15 mila chilometri e attraversando 9 nazioni.

“Durante il viaggio – continua Valeria – sensibilizzeremo in merito a queste due importanti realtà. A livello di sponsor e supporto territoriale siamo a buon punto, quindi possiamo dire che ad inizio aprile partiremo”.

Per saperne di più CATO E VALE E IL PROGETTO “LA VIA DELLA SETA”, 15000 KM DA GANDINO A PECHINO

 

Nella foto: Cato e le dottoresse del centro prelievi del Papa Giovanni XXIII

 

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