OFFERTE PER LA MOTOSEGA RUBATA AI GESTORI DEL RIFUGIO PARAFULMINE

– GANDINO – Nei giorni scorsi i gestori del rifugio Parafulmine nella conca della Montagnina in territorio di Gandino, sono stati vittima di un furto che non ha precedenti. Due piante, sotto il peso della neve, erano cadute sulla strada che conduce al rifugio rendendo difficoltoso il passaggio dei numerosi escursionisti. Il rifugista, Paolo Rinaldi, motosega alla mano, ha provveduto dunque a ripristinare la situazione.

Durante il taglio di uno dei due tronchi improvvisamente la catena della motosega ha ceduto obbligando Rinaldi a tornare al rifugio per procurarsi il pezzo di ricambio, assicurandosi di nascondere la motosega in modo che nessuno la potesse vedere. 

Una volta tornato sul posto, dopo circa 10 minuti, la motosega era sparita. 

“Un situazione che ci ha lasciati davvero sconcertati – ci spiega la rifugista – non tanto per il valore della motosega, circa 600 euro ma per la brutalità del gesto. Sapere che persino qui in montagna a 1400 metri di quota qualcuno si diverte a controllarti ed ad approfittare di queste situazioni di certo non è confortante”.

“Ci teniamo a ringraziare tutti coloro che quotidianamente ci raggiungono e venendo a conoscenza di quanto accaduto lasciano la loro offerta per contribuire all’acquisto di una nuova motosega”.

Ad oggi sono stati raccolti circa 220 euro.

Nella foto la rifugista con la cassetta delle offerte 

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook