VIDEOSORVEGLIANZA: PROROGA SINO AL 2 MARZO PER I 5 COMUNI CHE NON HANNO ANCORA SOTTOSCRITTO

Mancano 5 approvazioni dei relativi consigli comunali per far sì che il progetto di videosorveglianza denominato Thor, in capo alla Comunità Montana Valle Seriana, entri nella fase operativa. La scadenza per l’approvazione della convenzione era fissata al 19 febbraio così il presidente dell’ente Alberto Bigoni, nonché sindaco di Ardesio, ha inviato una lettera di sollecito ai sindaci di Gromo, Gandellino, Valgoglio, Valbondione e Cene.

Il progetto è stato rallentato da alcune perplessità mosse dai comuni dell’alta Valle Seriana, tra cui è sindaco di Valgoglio ed ex presidente della Comunità Montana Eli Pedretti, ideatore dello stesso progetto.

Il sistema Thor non sarà solo un sistema per la lettura targhe, come previsto inizialmente: dopo un lungo iter di progettazione sono infatti state inserite, su richiesta della Questura, anche telecamere che registreranno immagini h 24.

L’approvazione dei 31 comuni è necessaria perché si possa arrivare al via libera della Prefettura, perché il documento, tra le altre cose, impegna le amministrazioni a partecipare ai costi di manutenzione.

Ad oggi, venerdì 20 febbraio, dopo la seconda scadenza già prorogata dalla prima prevista entro gennaio, mancano all’appello i comuni di Gromo, Gandellino, Valgoglio e Valbondione che fanno parte dell’Unione Alto Serio e il comune di Cene.

Nella lettera di Bigoni si legge che, qualora non arrivassero tutte le approvazioni entro il nuovo termine del 2 marzo, il progetto andrebbe a decadere immediatamente.

LEGGI QUI LA LETTERA DI SOLLECITO

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook