ORSO SULLE OROBIE BERGAMASCHE? RICERCHE IN CORSO DA PARTE DEL CORPO FORESTALE

In merito alle foto di un nostro lettore che abbiamo pubblicato negli scorsi giorni relative ad un’ipotetica presenza dell’orso sulle Orobie bergamasche, nello specifico nella zona del Biellone sopra Rovetta, il Corpo Forestale dello Stato di Bergamo ha provveduto ad inoltrare il materiale inviatogli dalla nostra redazione alla centrale operativa di Curno e ad attivare i referenti territoriali nella zona di Rovetta per un più approfondito sopralluogo.

L’invito da parte del Corpo Forestale è quello di inviare ogni qualsivoglia materiale fotografico alla mail aib.curno@corpoforestale.it per permettere una proficua collaborazione e una ricerca approfondita sul territorio.

“All’attualità pertanto – continua il referente del CFS Filippi – , non siamo in grado di stabilire con un ragionevole grado di determinatezza l’appartenenza delle impronte in foto”.

Mentre le ricerche sono in corso, il tema dell’orso è molto caro al nostro territorio grazie a due progetti pilota che vanno di pari passo: quello “Sulle tracce dell’orso”, del Parco delle Orobie Bergamasche, che ha come obiettivo quello di creare percorsi didattici e turistici alla riscoperta dei luoghi popolati dall’orso, ovvero le Orobie bergamasche.

Insieme a questo percorso territoriale anche Regione Lombardia, insieme agli enti istituzionali tra cui il Corpo Forestale dello Stato, si sta interessando all’orso con “Life Arctos” il progetto di “Conservazione dell’orso bruno” che si sta sviluppando con azioni coordinate per l’areale alpino e appenninico per favorire la tutela delle popolazioni di orso bruno delle Alpi e degli Appennini.

Nella foto: le tracce sospette fotografate da un nostro lettore

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