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Cronaca

“IL MEGLIO DI ME”: LAURA SU LA5 PER PARLARE DI BULIMIA, BULLISMO E DI COME SE NE PUÒ USCIRE

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“Il meglio di me è poter parlare liberamente della malattia che mi ha massacrata per anni”, esordisce così Laura Cattaneo, mamma 34enne di Casnigo che nelle scorse settimane è stata protagonista della trasmissione “Il meglio di me” condotta da Emanuela Folliero su La5. Con Laura abbiamo approfondito il tema della bulimia e del bullismo che spesso può colpire anche da adulti.

 

Laura, com’è stato partecipare a una trasmissione di questo tipo?

Divertente perché ho conosciuto delle persone fantastiche ma sicuramente anche molto difficile: per la prima volta ho analizzato la malattia che mi sono trascinata per anni, l’anoressia che si è poi trasformata in bulimia. E ne ho parlato davanti a tutti non per esibizionismo, ma per riuscire una volta per tutte ad affrontare il giudizio degli altri. E per dire alle ragazze che se ne può uscire.

Qual è stata la causa della bulimia?

In verità non lo so ancora: credo che su tutto sia comunque il giudizio della gente. Vivere in realtà così piccole come le nostre spesso può essere deleterio: se ti prendono di mira e sei fragile, sei finito.

Parli di bullismo?

Sì, in verità lo vivo ancora oggi che ho 34 anni. La gente, soprattutto attraverso i social network, usa le informazioni a suo piacere facendo diventare vittima anche la persona che poi incontra per le strade del paese. Esiste un accanimento per il lato estetico o caratteriale di una persona che non capisco così come quando ero adolescente. E questo è molto pericoloso, soprattutto per i più giovani.

Credo che la gente sia molto arrabbiata cattiva e che non bisognerebbe dare troppo peso a queste persone… ma torniamo a te. La bulimia è passata?

Sì, è stata con me per più di 7 anni ma ora l’ho sconfitta. Anche se non ho un ottimo rapporto né con la bilancia, né col cibo. Sto sempre attenta a quello che mangio e non mi piaccio mai troppo. Credo che la ferita che ho dentro sia troppo grande da rimarginare perché la bulimia, diversamente dall’anoressia, non si vede da fuori: per cui le persone vedono che tu stai bene quando invece stai morendo dentro e mangi e vomiti in continuazione per punirti.

Nel programma “Il meglio di me” hai affrontato un percorso di 4 settimane anche psicologico, com’è andata?

Bene, la cosa migliore è sempre quella di analizzarsi. Solo così puoi esternare i tuoi problemi e cercare di risolverli.

Con tua figlia Maria Pia partecipi spesso e sfilate e hai vinto diverse fasce nel concorso Miss Mamma, che cosa intendi trasmettere alla piccola?

Sicuramente che non è solo l’apparenza che conta, ma anche che essere spigliati e piacersi è determinante in questa società.

Sei felice?

Sì, ho un marito e una figlia fantastici. E credo molto in Dio che mi aiuta, non potrei chiedere di più.

E allora cosa ti interessa di chi sparla?

In verità… quasi nulla.

 

GUARDA QUI LA PUNTATA DI “IL MEGLIO DI ME” CON PROTAGONISTA LAURA

 

 

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