10 MILIONI DI EURO, QUESTO IL RISPARMIO ANNUNCIATO DAL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 PER LA PROVINCIA DI BERGAMO

– BERGAMO – Con l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio della Provincia di Bergamo della proposta di aderire alla rinegoziazione dei mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti, la Provincia è più vicina a poter chiudere il bilancio di previsione 2015. Un risultato che solo qualche settimana fa era un desiderio. Alle prese con i problemi di cassa che attanagliano tutte le Province, la notizia è una boccata di ossigeno che arriva nel momento giusto e scongiura le nere prospettive finanziare per l’ente (i tagli da fronteggiare ammontano a 46 milioni di euro). 

“Un primo passo per poter predisporre il bilancio di previsione 2015 – commenta il consigliere delegato al Bilancio, Francesco Cornolti -. Con questi risparmi e altri annunciati sullo sforamento del patto di stabilità possiamo ipotizzare di chiudere il bilancio di previsione”.

La cassa depositi e prestiti ha autorizzato con circolare n.1282 del 15 aprile scorso l’operazione di revisione dei mutui concessi agli enti locali per il 2015 e le modalità di adesione, che sono da formalizzare entro il 1° giugno 2015. Il beneficio economico che ricaverà l’ente nell’esercizio 2015 consentirà di allungare la durata di rimborso del proprio debito e di ottenere una riduzione del tasso di interesse medio applicato al portafoglio dei mutui (che in alcuni casi è persino superiore al 5% e negli ultimi stipulati non arriva invece al 1,5%).

“Ridurre il tasso significa non pagare quest’anno e avere un beneficio nei prossimi anni – spiega Cornolti -. In questo modo possiamo contare su un risparmio di circa 10 milioni di euro nel 2015”. 

Si parla dunque di sospendere il pagamento delle rate di ammortamento 2015 per le quali si ipotizza una minore uscita finanziaria a carico del bilancio 2015 di circa 6 milioni di euro in conto interessi e 4 milioni di euro in conto capitale oltre a un diluizione del debito nel tempo. 

“Questo risparmio insieme con la augurata riduzione delle sanzioni per gli enti che lo scorso anno hanno sforato il patto di stabilità ci consentirà di avvicinarci al bilancio di previsione con un po’ di tranquillità – continua Cornolti -. I primi dati erano drammatici. Ora con l’ipotesi di riduzione dell’80% della sanzione dovremo rinunciare a 3.1 invece che a 15.5 milioni, risparmiando in questo modo 12,.4 milioni”.

Il consigliere di minoranza Gianfranco Masper (Lega Nord) ha chiesto la costituzione urgente della commissione Bilancio, in modo da poter valutare il bilancio adeguatamente e arrivare all’aula, al momento dell’approvazione, preparati. Richiesta che è stata pienamente condivisa dal presidente Matteo Rossi.

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