CASO MORANDI, PROCESSO POSTICIPATO AD OTTOBRE

– BERGAMO – Processo posticipato ad ottobre, questa la novità emersa dopo la prima udienza tenutasi questa mattina mercoledì 27 maggio al tribunale di Bergamo dove era presente come imputato l’ex sindaco di Valbondione ed ex direttore della Private Banking dell’Intesa san Paolo di Fiorano al Serio accusato di furto aggravato, truffa aggravata e falso, Benvenuto Morandi.

Morandi si è presentato questa mattina a Bergamo accompagnato dai suoi avvocati Angelo Capelli e Marialaura Andreucci, per l’udienza presieduta dal Giudice Vito Di Vita attesa alle 9 posticipata poi a mezzogiorno, conclusa con un nulla di fatto per mancata notifica da parte della Procura. Slitta così al 21 ottobre la prossima udienza.

Poco dopo le 10 si è presentato l’imprenditore nonché testimone Gianfranco Gamba con la sua famiglia, ex cliente dell’allora direttore Morandi, coinvolto nello scandalo che ha causato un buco di oltre 30 milioni di euro a diversi investitori della Valle Seriana.

Al termine dell’udienza gli avvocati Angelo Capelli e Marialaura Andreucci hanno chiesto la revoca della misura cautelare dell’obbligo di firma giornaliero nei confronti di Morandi. Nessuna opposizione da parte dei pm Maria Cristina Rota e Carmen Santoro, il Giudice Di Vita si è riservato.

Nella foto Benvenuto Morandi il giorno dell’arresto

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