Cronaca
L’AUTOPSIA CONFERMA: SARA UCCISA CON 24 COLTELLATE, FORSE DALLA STESSA ARMA
I risultati dell’autopsia effettuata lunedì 8 giugno nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo sul corpo di Sara El Omri confermano che la giovane è stata uccisa da 24 coltellate probabilmente inferte dalla stessa mano, quella del marito marocchino 25enne, Amine El Ghazzali, ora in carcere.
L’esame è stato condotto dai professori Francesco De Ferrari e Andrea Verzelletti dell’Università degli studi di Brescia.
La stessa sera dell’omicidio, il 2 giugno, era stato trovato un coltello da cucina con lama da 25 centimetri sul parapetto del ponte che collega la pista ciclabile tra Albino e Pradalunga dove è stata uccisa Sara.
La mattina successiva era stato ritrovato nel fiume Serio un secondo coltello, che sarà esaminato insieme all’altra arma dai Ris di Parma per stabilire chi abbia ferito mortalmente Sara.
Accusata dell’omicidio anche l’amante del 25enne, una 16enne incinta presente la sera dell’aggressione, ora in comunità.
Dall’autopsia sembra che le ferite sia state inferte dalla stessa persona, anche se ci vorranno ulteriori indagini per la conferma.
Tutti i diritti riservati ©
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook