VALL’ALTA, PIAZZA INTITOLATA A DON BERTO NICOLI A 10 ANNI DALLA SCOMPARSA

Momenti di commozione nella serata di sabato 13 giugno a Vall’Alta di Albino dove la piazza è stata intitolata, su volere della comunità condiviso dell’amministrazione e della parrocchia, a Monsignor Roberto Nicoli, da tutti conosciuto semplicemente come “don Berto”. A 10 anni dalla scomparsa del missionario, i cittadini hanno così modo di commemorare il loro illustre cittadino, benefattore in Bolivia dove si trova la sua salma.

Presente alla celebrazione, insieme a don Daniele Belotti parroco di Vall’Alta, anche Monsignor Eugenio Coter, Vescovo di Pando in Bolivia, che ha ricordato come il messaggio di aiuto e di fede portato negli anni di missione da don Berto in quelle terre sia ancora forte.

Parole di benemerito anche da parte del sindaco Fabio Terzi, che si è interfacciato con la sovraintendenza del Ministero per ottenere il nullaosta per l’intitolazione.

Monsignor Nicoli nacque nel 1946: apparteneva alla Comunità missionaria Paradiso e nel 1962 andò in Bolivia per la prima volta dove si impegnò per soddisfare le necessità della popolazione e in particolare dei bambini a La Paz e Cochabamba. Tornato a Bergamo tra gli anni ’80 e ’90, portò sempre la Bolivia nel cuore, tornando a Cochabamba per l’ultima volta nel 2000.

Per volere dei suoi parrocchiani in Bolivia, dal 2007 la salma di don Berto riposa in quella terra a cui ha dedicato tutta la sua vita, ma anche i suoi concittadini intendono ricordare per sempre le sue opere con questa importante intitolazione.

Nelle foto: sopra l’intitolazione della piazza a Vall’Alta, sotto Monsignor Berto Nicoli

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