ANCHE LA LETTERA INVIATA AL PREFETTO DIVENTA POLITICA: ECCO CHI L’HA SCRITTA, CHI L’HA FIRMATA E CHI NO

Un’azione che viene dal territorio per esprimere le criticità dell’operato nella gestione dell’accoglienza migranti in alta Valle Seriana: nasce così la lettera sottoscritta da 28 sindaci su 38 della Valle Seriana e inviata al Prefetto mercoledì 8 luglio. Subito è scattata la bagarre mediatica per attribuire tale scritto ad un partito politico ma il sindaco di Ardesio Alberto Bigoni, che ha scritto la lettera, intende ribadire come “il documento sia il risultato di un confronto senza strumentalizzazioni politiche”.

La lettera, protocollata da Alberto Bigoni, è stata condivisa con tutti i sindaci della Valle Seriana perché “nonostante i media locali abbiano cercato nelle ore successive di collocare politicamente l’operazione – spiega Bigoni -, rappresenta il parere di ventotto sindaci di ogni schieramento politico che esprimono all’unisono una posizione che è voce del territorio, non di una fazione“.

Territorio che vive un disagio legato al numero sproporzionato dei migranti presenti (circa 190 su un bacino – quello dell’alta Valle Seriana e Valle di Scalve – di 40 mila residenti), che è stato comunicato al Prefetto Francesca Ferrandino con questo scritto.

Nella stessa giornata la Ferrandino aveva comunicato che in alta Valle Seriana non sarebbe più arrivato un solo migrante. Della Lega o del Pd dunque il merito? Forse di nessuno ma da un’analisi delle firme apposte, si vede come la maggior parte dei sindaci leghisti non abbiano firmato il documento perché “noi non chiediamo un ridimensionamento o una redistribuzione – commentano -, i profughi non li vogliamo proprio, neanche uno”.

“Noi firmatari – conclude Bigoni – preferiamo parlare di coesione davanti ad una problematica che interessa tutti. Questa mossa non è stata assolutamente politica ma le condivisioni bipartisan, come si sa, danno fastidio. 28 firme sono la maggioranza e nei prossimi giorni il Prefetto ci incontrerà per parlare dei temi sollevati nella lettera”.

LA LETTERA DEI SINDACI DELLA VALLE SERIANA AL PREFETTO DI BERGAMO

“Con la presente intendiamo informarla circa la situazione in alta Valle Seriana, relativamente all’accoglienza dei migranti siamo ad un punto critico. La popolazione mal sopporta la presenza di queste persone e lo esprime direttamente a noi primi cittadini senza mezzi termini. L’arrivo di altri 57 uomini nel pomeriggio di lunedì 6 luglio a Rovetta ha complicato ulteriormente il quadro.

La criticità è quindi legata al numero di migranti: quasi un terzo della presenza provinciale è concentrata in alta Valle Seriana, tra Valbondione (frazione Lizzola), Cerete e Rovetta. Il nostro mandato da sindaco pro tempore è espresso democraticamente dai nostri concittadini che in questi giorni segnalano a noi primi cittadini come non sia possibile, idoneo e umanamente adeguato supportare ulteriori arrivi di persone sul territorio dell’alta Valle Seriana.

Non le nascondiamo che la poca informazione che ci viene fornita dalla prefettura, per non parlare delle tempistiche fortemente inadeguate, abbiano creato diversi dissapori e momenti di tensione. Siamo consapevoli del fatto che il suo ente si trovi a dover gestire situazioni in emergenza e non vi sia il tempo per coordinarsi con le strutture regionali e statali, ma crediamo che vi sia un limite a tutto.

I firmatari della presente sono pronti a sostenere qualsiasi iniziativa volta alla diminuzione delle presenze dal nostro territorio e la relativa redistribuzione sul contesto provinciale e regionale. Questo in sintesi, aiuterebbe a stemperare la tensione ed a meglio affrontare l’emergenza i cui numeri sono ancora tutti da definire. Sosteniamo che prevenire scenari ben peggiori di quello attuale, tramite distribuzioni più oculate, sia la priorità. Certi di un suo riscontro, cogliamo l’occasione per porre distinti saluti”.

La lettera è stata firmata da: 

Alzano Lombardo Sindaco Annalisa Novak,

Ardesio Sindaco Alberto Bigoni,

Casnigo Sindaco Giacomo Aiazzi,

Castione della Presolana Sindaco Mauro Pezzoli,

Cerete Sindaco Cinzia Locatelli,

Clusone Sindaco Paolo Olini,

Gandellino Sindaco Flora Fiorina,

Gandino Sindaco Elio Castelli,

Gorno Sindaco Valter Quistini,

Gromo Sindaco Ornella Pasini,

Nembro Sindaco Claudio Cancelli,

Oltressenda Alta Sindaco Michele Vanoncini,

Oneta Sindaco Angelo Dallagrassa,

Onore Sindaco Angela Schiavi,

Parre Sindaco Danilo Cominelli,

Peia Sindaco Silvia Bosio,

Piario Sindaco Pietro Visini,

Ponte Nossa Sindaco Stefano Mazzoleni,

Pradalunga Sindaco Natalina Valoti,

Premolo Sindaco Omar Seghezzi,

Ranica Sindaco Mariagrazia Vergani,

Rovetta Sindaco Stefano Savoldelli,

Selvino Sindaco Diego Bertocchi,

Songavazzo Sindaco Giuliano Covelli,

Valbondione Sindaco Sonia Simoncelli,

Vertova Sindaco Luigi Gualdi,

Villa di Serio Sindaco Bruno Rota,

Villa d’Ogna Sindaco Angela Bellini.

Non hanno firmato la lettera:

Albino Sindaco Fabio Terzi,

Aviatico Sindaco Michele Villarboito,

Cazzano Sant’Andrea Sindaco Sergio Spampatti,

Cene Sindaco Giorgio Valoti,

Colzate Sindaco Adriana Dentella,

Fino del Monte Sindaco Matteo Oprandi,

Fiorano al Serio Sindaco Clara Poli,

Gazzaniga Sindaco Mattia Merelli,

Leffe Sindaco Giuseppe Carrara,

Valgoglio Sindaco Eli Pedretti.

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