VALBONDIONE ESCLUSO DAI NUOVI BANDI DELLA PREFETTURA, “IL COMUNE HA GIÀ CONTRIBUITO ALL’ACCOGLIENZA”

Il primo argomento riguardo alla Valle Seriana che si affronta incontrando il Prefetto di Bergamo Francesca Ferrandino, che sta gestendo l’accoglienza richiedenti asilo, è inevitabilmente Lizzola: quella località dove ci sono tanti migranti quasi come i residenti. E qui il Prefetto dà un’importante novità: “Valbondione non sarà più inserito nei prossimi bandi per l’accoglienza, è un Comune che ha già ampiamente contribuito”.

Da quasi un anno a questa parte infatti, nelle strutture in località Lizzola della Sasna srl dell’ex Onorevole Sergio Piffari, lì in alta Valle Seriana, dove anche la strada si ferma e cominciano boschi, piste da sci e sentieri che portano su alte cime, hanno trovato accoglienza 90 richiedenti asilo. 150 invece i residenti che restano a Lizzola, nonostante lo spopolamento della montagna, la crisi e i disservizi.

In questo anno sono tante le cose che si sono sentite, scritte e lette, più o meno vere, riguardo a questi migranti in attesa di un giudizio da parte della Commissione di Brescia a cui tocca stabilire, dopo la prima accoglienza, se abbiano i requisiti di rifugiati o meno.

Intanto, giusto perché la burocrazia italiana funziona, è passato un anno e sabato scorso, l’11 luglio, 16 di loro sono stati espulsi perché “Non hanno avuto un comportamento corretto – commenta il Prefetto -. Subito siamo intervenuti, visto che non hanno rispettato le regole dell’accoglienza”.

Il Prefetto fa riferimento ad una lite avvenuta il 26 giugno per strada, quando erano dovuti intervenire anche i Carabinieri: i giovani provenienti dalla Nigeria, Senegal, Gambia, Mali, Guinea Bissau e Costa d’Avorio, sono stati accompagnati in Questura dove è stata formalizzata la revoca della possibilità di essere ospitati nella struttura gestita dalla cooperativa Ruah.

“Non sappiamo ancora se siano clandestini o meno – ribadisce il Prefetto – perché la Commissione su di loro non si è ancora espressa, noi li abbiano esclusi perché hanno avuto un comportamento irrispettoso”.

Subito è però montata la polemica, quando un altro gruppo di richiedenti asilo ha raggiunti Lizzola: “Abbiamo rimpiazzato i 16 posti – spiega il Prefetto – in quanto già assegnati. Ma come ho già detto anche al sindaco Sonia Simoncelli, in tutto Valbondione non arriverà un solo migrante in più, per questo il Comune non sarà inserito nei nuovi bandi“.

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