PROFUGHI VS RAZZISMO, LA PROTESTA SUI CAVALCAVIA. SABATO GAZEBO A ROVETTA

Sono stati fotografati nella notte tra il 15 e il 16 luglio appesi a tanti cavalcavia della Valle Seriana: dimenticatevi gli striscioni festaioli legati a matrimoni o a feste varie, si tratta di “striscioni – propaganda” contro l’accoglienza migranti. Il tema è lo stesso affrontato dai simpatizzanti della protesta che hanno manifestato negli scorsi giorni e che domani saranno con un gazebo Rovetta.

La frase una sola: “Profughi vs Razzismo e speculazione. Chi rovina davvero la Valle?”. Gli striscioni sono stati appesi almeno su 5 cavalcavia a Cene, Gazzaniga ma anche in alta Valle Seriana. Nella giornata di venerdì 17 luglio sono già stati rimossi.

Intanto il fronte della protesta composto da cittadini comuni non legato ad un partito politico, organizza tramite la pagina Facebook “Salviamo la Valle”, che si fa portavoce dei manifestanti, organizza per l’intera giornata di domani un gazebo presso il parcheggio antistante all’ex albergo in zona Conca Verde che ospita i migranti.

Lo stand ha l’obiettivo di sensibilizzare e raccogliere firme a sostegno del Cominato “Tutti uniti per la Valle” che gli stessi promotori dell’iniziativa intendono costituire, per far sentire la propria voce ufficialmente contro le istituzioni che “non sanno gestire questa situazione che genera solo soldi per alcuni sulla pelle di altri- hanno commentato più di una volta”.

Nel frattempo a Rovetta, scaduta ieri l’ordinanza di sgombero della struttura sottoscritta dal Sindaco vista la mancanza dei requisiti di sicurezza e agibilità, gli affittuari dell’ex albergo Sant’Ambroeus, hanno comunicato al Comune di aver effettuato i lavori di messa in sicurezza per poter continuare ad ospitare al massimo 25 migranti. L’amministrazione è in attesa della documentazione e deii certificati di ottemperanza alle prescrizioni del verbale stilato dai Vigili del fuoco.

Nella foto: uno degli striscioni apparsi in Valle Seriana

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