LEFFE IN FESTA PER I 60 ANNI DELL’AVIS, SI INAUGURA IL NUOVO MONUMENTO

– LEFFE – “In una goccia… la vita”: è questo lo slogan scelto per festeggiare i 60 anni dell’Avis Leffe. “Perché donare il sangue – spiegano dal gruppo – non è solo un atto di altruismo ma è compiere un gesto simbolico, in quanto il sangue è simbolo stesso, essenza della vita”. Domenica 6 settembre i festeggiamenti per questo importante traguardo.

“Donando il sangue si dona una parte di noi stessi – continua la nota del gruppo – che è la cosa più preziosa che possediamo: la vita. Si regala gratuitamente all’altro la possibilità di vivere, si dona un diritto e si ribadisce per noi stessi l’inclinazione profonda del nostro essere. Non solo, ma riscopriamo noi stessi al di là delle divisioni sociali che giornalmente ci separano. Ognuno può donare il sangue, perché è parte di noi stessi, che uno sia povero o ricco e questo fa sì che nessuno possa dire all’altro: tu non hai niente da dare. Il sangue è un dono della persona. Può essere donato, non venduto, perché si vendono le cose e il sangue è più di una cosa, è qualcosa di noi stessi. Diceva il premio Nobel per la letteratura 1976, Saul Bellow L’uomo non vive di solo sé, ma del sé riflesso nel volto di suo fratello. Una verità ispirata al vangelo che sembra coniata a posta per i donatori di sangue”.

“È su queste convinzioni, su questi valori che è nata e cresciuta Avis. E noi siamo molto grati e riconoscenti verso quei pionieri che hanno dato vita anche a Leffe, nell’ottobre del 1955, alla nostra associazione, a quanti in questi 60 anni ne hanno avuto cura e a tutte le persone che hanno voluto essere protagonisti di questa storia diventando donatori di sangue”.

UN PO’ DI STORIA

La sezione Avis Comunale di Leffe nasce ufficialmente il 9 ottobre del 1955 grazie all’iniziativa e alla dedizione di Gallizioli Giuseppe, Gelmi Luigi e del dottor Perani Angelo (che ricoprirono rispettivamente i ruoli di Presidente, Segretario e Direttore Sanitario della sezione) che raggrupparono i primi 40 donatori leffesi. Diversi di questi erano già donatori affiliati alla sezione di Bergamo e si recavano a donare il sangue prima a Milano, poi a Pavia e quindi a Bergamo. Nel 1958 l’Avis Bergamo inaugurò la nuova Autoemoteca e iniziò così la raccolta collettiva direttamente presso le sezioni comunali, in particolare quelle dotate di Ospedali o Case di Riposo: a Leffe la raccolta venne effettuata presso la Casa Serena, prima sede dell’associazione leffese. Negli anni a seguire il Il numero dei donatori iscritti alla sesione di Leffe cresce notevolmente: nel 1961 conta già 75 donatori, mentre nel 1965, a dieci anni dalla fondazione, gli iscritti arrivano a 132 unità.

Nel 1975 viene inaugurata la nuova sede presso il Palazzo Comunale dove l’Avis resterà fino al 1981, quando gli verrà assegnata un’altra sede presso il Palazzo Mosconi.

Gli anni ’90 sono caratterizzati da sue importanti avvenimenti: l’inaugurazione del monumento al donatore, opera dell’artista Mariella Bettineschi e donato dalla sig,ra Elena Radici Mathous, collocato nel 1990 davanti al  cimitero, e l’intitolazione ai “Donatori di sangue” della scaletta che collega Via Locatelli con via Pezzoli d’Albertoni, nel 1995.

Nel frattempo al Presidente Gallizioli, rimasto in carica per ben 30 anni, si succedono Antonietta Balestra (1984-1986), il dott. Nando Genisi (1987-1989), Bonazzi Ferruccio (1990-2001), Lanfranchi Elisabetta (2002-2008). Dal 2009 è Presidente dell’Avis Leffe Marco Zenoni. Nel gennaio del 2004 è stata inaugurata la nuova sede presso la Casa Serena di Leffe.

Siamo ormai alla storia più recente che vede l’Avis di Leffe con i suoi 210 donatori, impegnata costantemente sia nella promozione al dono del sangue con stand in piazza, spettacoli, concerti,  incontri nelle scuole, serate di informazione sanitaria, sia nell’organizzazione e gestione di un associazione sempre al passo coi tempi.

I FESTEGGIAMENTI PER IL 60°

Domenica 6 settembre si festeggia ufficialmente il 60° anniversario di fondazione, giornata in cui verrà anche inaugurato il nuovo monumento al donatore, che andrà a sostituire il precedente.

Il programma prevede il ritrovo alle 9.30 presso la sede Avis in Casa Serena da dove alle 10.15 partirà il corteo verso la chiesa parrocchiale per la celebrazione della S.Messa che sarà presieduta da Mons. Gaetano Bonicelli, vescovo emerito di Siena.

Al termine della celebrazione si riformerà il corteo verso il cimitero dove sarà  inaugurato il nuovo monumento al donatore, Il nuovo monumento, una struttura in acciaio corten, realizzata dalla ditta Due Più di Gusmini, verrà posta al centro dell’area verde davanti al Cimitero, area che Avis Leffe (in accordo con l’Amministrazione Comunale)  ha provveduto a riqualificare incaricando la ditta Florovivaistica Picinali per la sistemazione, semina e formazione di un aiuola centrale, che farà da cornice al nuovo monumento.

A seguire si terrà il pranzo sociale presso la tensostruttura delle scuole elementari di Leffe, nel corso del quale saranno premiati i donatori Avis benemeriti.

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