GORNO, INAUGURATA LA SEDE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA. SABATO LA FESTA CONTINUA, PRESENTE ANCHE ADMO

– GORNO – Inaugurata nel tardo pomeriggio di venerdì 9 ottobre la nuova sede operativa della Croce Rossa Italiana Alta Valle Seriana che, dopo una permanenza trentennale a Clusone, ha trovato spazio negli spazi comunali in via Madonna a Gorno. Tanta emozione per i numerosi volontari che hanno ricevuto i complimenti dalle autorità e dalla popolazione.

La cerimonia è cominciata con l’alzabandiera e l’Inno della Croce Rossa. Sul palco poi hanno preso la parola gli amministratori e i politici che hanno ribadito la loro gratitudine ai volontari “linfa vitale – ha commentato Lara Magoni, del consiglio regionale – del tessuto sociale di tutta la nazione”. “Siamo orgogliosi – ha commentato il sindaco Valter Quistini – di ospitare qui questa longeva realtà in un paese come il nostro che si contraddistingue per i numerosi gruppi e associazioni attivi”.

Presente anche l’Onorevole Elena Carnevali della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, i consiglieri regionali Jacopo Scandella e Angelo Capelli e numerosi sindaci dei comuni limitrofi. Il parroco don Giovan Battista Zucchelli ha benedetto i locali e dopo il taglio del nastro i volontari e la popolazione hanno visitato la sede composta da diversi locali.

La festa continua sabato con: in mattinata un’esercitazione dimostrativa in collaborazione con il Polo Scolastico e in serata dalle 19, oltre alla cena e animazione presso l’area feste, anche la presenza di ADMO.  

L’Associazione Donazione Midollo Osseo sarà presente dunque presso l’area feste, non solo con uno stand per informare sulla donazione, ma anche con un medico e un’infermiera che potranno effettuare direttamente in loco sull’ambulanza presente, il piccolo prelievo di sangue necessario a iscriversi nel Registro internazionale dei potenziali donatori di midollo osseo, nel quale vengono verificate eventuali compatibilità con pazienti in attesa di trapianto. Un’occasione unica – solitamente possibile solo al Centro trasfusionale dell’Ospedale di Bergamo – per diventare potenziali donatori e contribuire a quella probabilità bassissima (le probabilità di trovare un donatore compatibile sono 1:100.000) per salvare la vita a qualcuno.

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Nella foto: il taglio del nastro a Gorno

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