52ENNE ACCUSATO DI SPACCIO DA UN PENSIONATO: ASSOLTO, RIOTTIENE ANCHE I SEMI DI CANNABIS SEQUESTRATI

Alla fine, oltre all’assoluzione con formula piena dall’accusa di spaccio di cocaina, M.M., operaio agricolo 52enne della Valle Seriana, ha riottenuto anche i semi di cannabis sequestrati di cui – dice – è collezionista. La vicenda era scaturita dalla denuncia di un pensionato 72enne sempre della Valle che davanti al giudice aveva accusato il 52enne di spaccio.

“È da lui che ho acquistato la cocaina”, aveva sostenuto il pensionato davanti al gip in riferimento ad una vicenda del 2014. I Carabinieri avevano così perquisito l’abitazione e l’azienda agricola dove lavora l’uomo e avevano trovato tre grammi di marijuana e tre confezioni di semi di cannabis.

L’avvocato ha chiesto l’assoluzione – poi ottenuta – perché le dichiarazioni che inguaiavano il suo assistito non potevano essere utilizzate, in quanto non erano state verbalizzate né controfirmate da chi le aveva rese.

L’operaio è stato quindi assolto ma, non contento, ha preteso anche la restituzione dei semi di cannabis che non gli è stata negata: la norma in materia di droga punisce infatti la coltivazione, la detenzione e la cessione di sostanze stupefacenti, ma non la detenzione dei semi se non coltivati.

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