Cronaca
5 MILIONI PER I COMPRENSORI SCIISTICI: I REQUISITI DEL BANDO DI REGIONE LOMBARDIA
Sono più di 5 milioni di euro i fondi destinati agli impianti di risalita della Lombardia da parte della Regione con un bando pubblicato oggi sul Burl, il Bollettino ufficiale. “Per noi la montagna rappresenta una priorità e l’importante stanziamento dedicato ai comprensori sciistici ne è la concreta dimostrazione”, ha commentato Antonio Rossi, Assessore allo Sport e alle Politiche per i giovani.
“Mettiamo a disposizione, con il Fondo ‘Frisp , Impianti di risalita II’, 5.240.000 euro – ha spiegato l’assessore Rossi – per interventi sugli impianti di risalita. Fondi destinati a soggetti pubblici o privati, proprietari e/o gestori di impianti di risalita funzionali alla pratica dello sci, presenti sul territorio lombardo, in forma singola o aggregata mediante contratti di rete. Il nostro obiettivo è il miglioramento, l’adeguamento e la messa in sicurezza degli impianti di risalita e delle piste da sci, con lo scopo finale di migliorare l’attrattività turistica dei comprensori sciistici, permettendone l’uso anche in periodi non invernali”.
Le domande dovranno pervenire dall’11 gennaio e sono previste possibilità di finanziamento per interventi sugli impianti di risalita e piste da sci:
• volti alla realizzazione, ammodernamento, riqualificazione e incremento della sicurezza degli impianti e piste esistenti nonché alle infrastrutture connesse;
• finalizzati alla destagionalizzazione ed all’utilizzo degli impianti e piste per discipline sportive diverse dallo sci, all’ampliamento e miglioramento della qualità dei servizi offerti agli utenti nonché all’integrazione tra i diversi comprensori.
La presente misura riprende e innova alcuni aspetti di una precedente misura, in quanto:
• contempla gli interventi per destagionalizzazione, per favorire un più ampio utilizzo degli impianti nell’arco dell’anno solare e migliorare l’attrattività turistica;
• favorisce le aggregazioni tra soggetti operatori del settore dei comprensori sciistici.
Sono ammissibili al contributo regionale, le spese relative a:
• lavori, opere civili ed impiantistiche;
• acquisto ed installazione di attrezzature ed impianti tecnologici e spese accessorie;
• acquisto di macchinari battipista;
• altre spese inerenti gli interventi finalizzati alla realizzazione del progetto di aggregazione.
Il contributo regionale sarà concesso da un minimo di 40.000 euro, fino ad un massimo di 400.000 euro, in base alla tipologia e al numero di impianti del comprensorio. Il contributo regionale potrà essere aumentato sino a 500.000 euro per le richieste presentate da accordi di partenariato tra comprensori sciistici.
“Questa iniziativa – conclude Rossi – rappresenta un ulteriore tassello voluto dalla Regione per rendere più competitive le nostre montagne dopo lo stanziamento di due milioni e 200 mila euro per i sentieri e 450 mila euro per le falesie e il nostro sostegno ai corsi di formazione per le guide alpine, gli accompagnatori di media montagna e i maestri di sci. Con queste misure rilanciamo un comparto fondamentale per l’economia non solo della montagna ma di tutta la Lombardia”.
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