CONTINUA L’INCENDIO IN ALTA VAL SERIANA, L’INNESCO? PROBABILI LANTERNE LUMINOSE

L’avviso di rischio incendi boschivi era stato diramato e la siccità presentava una certa criticità, ma chi ha lanciato ieri sera alcune lanterne luminose nei cieli tra Gromo, Valgoglio e Gandellino, non deve aver pensato a quello che poteva causare. Ad avvistare le lanterne volanti alcuni cittadini: poco dopo un incendio ha preso il via su quei versanti ed è tutt’ora in corso.

I roghi più precisamente sarebbero scaturiti poco dopo le 21 del 29 dicembre in diversi punti riconducibili alla località Selva Dagnone e sul Monte Cartedo. Le fiamme hanno subito preso corpo, vista la siccità e i boschi resinosi, arrivando a bruciare più di 20 ettari. 

Interessati anche alcuni pascoli nella vicinanza di alcune baite che sono state controllate tutta la notte dai Vigili del fuoco: le operazioni di spegnimento sono cominciate questa mattina alle 6 con una prima riunione operativa. Coinvolti i Vigili del fuoco di Clusone, i volontari della Croce Blu di Gromo e i volontari dell’Antincendio boschivo di Clusone, Ponte Nossa e Gromo. 

Due gli elicotteri che stanno operando, pescando acqua dalla diga del lago Nero, sul fronte basso del rogo, a circa 1400 metri di quota, perché la bassa pressione tiene il fumo basso. Un canadair invece sta operando sul fronte più alto.

Nella foto: l’elicottero in azione a Gromo

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