STAZIONI SCIISTICHE APERTE ED È SUBITO INFORTUNI, TRIPLICE INTERVENTO DELL’ELISOCCORSO

Il grande lavoro dei gestori delle stazioni sciistiche della Val Seriana e di Scalve in questi ultimi giorni ha davvero dell’impossibile. La copiosa pioggia scesa lo scorso martedì ha rovinato parte del lavoro finora svolto ma nelle ultime 48 ore tutti i gestori degli impianti di risalita hanno lavorato per garantire l’apertura parziale degli impianti con ottimi risultati. Non sono mancati però i primi infortuni. 

Soltanto questo sabato mattina, 16 gennaio, 5 sono stati gli interventi segnalati dall’Areu di cui per 3 si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso di Bergamo e Brescia.

Fortunatamente nessuno è rimasto ferito gravemente, il forte vento in quota ha rovinato parte del manto nevoso soprattutto fuori pista dove il ghiaccio ha dato del filo da torcere agli sci alpinisti, è necessario quindi agire con la massima prudenza.

Il primo intervento dell’elisoccorso di Bergamo è avvenuto alle 11.55 agli Spiazzi di Gromo in Vodala, per prestare soccorso ad un 59enne sci alpinista rimasto ferito dopo la discesa dal Monte Timogno. Alle 12 il secondo intervento a Colere dell’eliambulanza di Brescia per prestare soccorso ad un 16enne. Entrambi sono stati trasportati in codice giallo all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Il terzo intervento a Castione della Presolana nel comprensorio sciistico del monte Pora dove è intervenuto l’elisoccorso di Bergamo per prestare i primi soccorsi ad un 48enne trasportato poi dall’ambulanza all’ospedale Bolognini di Seriate in codice giallo.

Foto repertorio

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