CIAO INVERNO, AD ARDESIO LA “SCASADA DEL ZENERÙ”

– ARDESIO – Torna nel fine settimana ad Ardesio la tradizionale Scasada del Zenerù: chi ha vissuto questo evento almeno una volta, non se ne può dimenticare. A bruciare, nella serata del 31 gennaio, è il fantoccio che impersonifica il primo mese dell’anno e che, morendo, lascia spazio al risveglio della natura.

Questa tradizione affonda le proprie radici nei riti agro-pastorali di inizio Novecento: ne hanno memoria storica gli uomini che già dagli anni ’40 del 1900 uscivano per strada (anche nei paese vicini ad Ardesio), suonando campanacci e facendo rumore con ogni sorta di oggetto, per allontanare freddo e neve. Ci si augurava così una primavera proficua, dopo il rigido inverno.

Negli ultimi 60 anni il Zenerù ha subito profonde trasformazioni, trovando la propria casa ad Ardesio, dove il gruppo Amici del Zenerù e la Pro Loco gli hanno dato una propria identità. La forte spinta arrivò nel 1965, quando la tradizione era stata un po’ persa, ma l’interessamento di una troupe della RAI giunta in paese riaccese l’interesse per questa tradizione, oggi sentita in tutta la Valle Seriana.

Determinante è stato anche il contributo dato da Flaminio Beretta, l’eremita del paese, che tutt’oggi inventa il tema dell’evento e che abbiamo intervistato qui.

“La cosa più bella – spiega Simone Bonetti, presidente della Pro Loco di Ardesio – è che i giovani, seppure molti di loro non facciano i pastori o gli agricoltori come i loro avi, vivono il Zenerù come un momento imperdibile dove tutto il paese rivive la propria identità e le proprie radici”.

Da qualche anno a questa parte, La Scasada del Zenerù comincia dal pomeriggio con uno speciale spazio dedicato ai bambini che portano in corteo e bruciano un piccolo fantoccio. In serata poi, migliaia di persone accompagnano in corteo il fantoccio suonando le cioche, i campanacci delle mucche, e ogni oggetto che fa rumore. Una volta giunti in piazza, Gennaio sul carro viene bruciato, decretando la fine dell’inverno.

IL PROGRAMMA

Sabato 30 gennaio ore 20.30 presso il Cineteatro dell’oratorio di Ardesio

Serata dal tema “Zenerù di Ardesio: chi, come, dove, quando ma soprattutto… perché?”

Domenica 31 gennaio

14.00 c/o Oratorio animazione per bambini con merenda

16.00 corteo con falò del Zenerù dei bambini

20.00 corteo dal ponte Rino con il fantoccio del Zenerù, segue falò conclusivo

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