QUANDO LA CITTADINANZA È UNA SCELTA D’AMORE PER L’ITALIA

– ARDESIO – Hassan Ifri, classe 1987, dal 30 gennaio è cittadino italiano. Una notizia che per molti non sta a significare nulla, se non fosse che Hassan, trasferitosi dal Marocco in alta Val Seriana all’età di 9 anni, ha aspettato anni per poter essere italiano. Una scelta fatta per amore nei confronti del nostro Paese e della Val Seriana: un bell’esempio di integrazione che ieri si è aggiudicato più di 250 like.

La pagina Facebook dove apprendiamo la storia di Hassan tramite la foto pubblicata, è quella di sindaco di Ardesio Alberto Bigoni, che ieri ha conferito la cittadinanza al giovane residente da anni ad Ardesio.

Ma la storia di Hassan in Italia comincia dagli Spiazzi di Gromo, dove si trasferì a 9 anni: “Dal Marocco agli Spiazzi – spiega Hassan – è stato abbastanza traumatico. Faceva un freddo… ma mio padre lavorava lì e non avevamo altra scelta. Siamo venuti in Italia per permettere alla nostra famiglia di vivere tutti insieme ed è qui che io vorrei formare la mia famiglia, per questo ho voluto fortemente diventare cittadino italiano”.

I primi tempi per Hassan sono stati particolari: “Mi ricordo il primo giorno di scuola – racconta – i bambini mi guardavo incuriositi ma subito ho legato con tutti perché qui la gente è valida e accogliente”.

Dopo qualche anno il trasferimento ad Ardesio dove Hassan, che ha 2 fratelli, abita tutt’ora e dove è molto impegnato nella Pro Loco. “Hassan è l’esempio di un’integrazione perfetta con la comunità – commenta il sindaco Bigoni: attivo, dinamico, educato, disponibile, premuroso. Il volontariato nella Pro Loco è significativo, personalmente ho avuto da lui un grande aiuto nella gestione della programmazione musicale delle ultime edizioni di Ardesio DiVino e da quest’anno, proprio per la fiducia che ha saputo conquistarsi, firmerà lui la direzione artistica. Auguri, Hassan”.

La richiesta di Hassan per diventare cittadino italiano è stata inoltrata circa 5 anni fa ma la pratica è stata molto lunga perché sono diversi i requisiti che bisogna avere per ottenerla tra cui un lavoro fisso. Da ieri dunque il giovane, che lavora come montatore meccanico, è cittadino italiano e quest’anno sarà la prima volta che voterà proprio per le elezioni amministrative ad Ardesio.

“Ovviamente non dimentico le mie radici – conclude Hassan -. Ma so anche che sto andando controcorrente rispetto a molti italiani che denigrano l’Italia e la stanno lasciando: io invece sono fiero di questo paese e di poter finalmente dire di essere italiano”. Un’abbondante dose di fiducia, quella che ci ha lasciato Hassan, che di questi tempi non fa male.

Nella foto: Hassan e il sindaco di Ardesio Bigoni

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