PIARIO, LE PRIME 5 AUTOPSIE SU PAZIENTI DI GANDELLINO, FINO DEL MONTE, CLUSONE E CERETE

Come annunciato saranno 5 le le autopsie sui pazienti deceduti nel reparto di Medicina dell’ospedale Locatelli di Piario disposte dal pm Carmen Pugliese: oggi il pm ha conferito gli incarichi agli esperti. Le autopsie dovrebbero svolgersi tutte lo stesso giorno all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Le prime cinque salme che saranno riesumate sono quelle di Veniero Trivella, 60 anni di Gandellino, Daniele Scandella, 95 anni di Fino del Monte, Luigi Fantoni, 90 anni di Clusone, Roberto Raimondi, 54 anni di Clusone e Dante Ferri, 82 anni di Cerete.

I prelievi del capello saranno svolti da due anatomopatologi Francesco De Ferrari e Andrea Verzeletti, del dipartimento di Medicina legale di Brescia, e dal tossicologo Angelo Groppi, dell’Istituto di Medicina legale di Pavia. L’obiettivo è quello di individuare nei cadaveri la presenza o meno di tranquillanti non prescritti e non inseriti nelle cartelle cliniche.

Ricordiamo che nel frattempo sono saliti ad undici gli indagati che stanno nominando i propri consulenti di parte. Sul registro degli indagati oltre all’infermiera Anna Rinelli, accusata di omicidio preterintenzionale e sospettata di aver iniettato in vena ai pazienti dosi di Valium che si sono rivelate letali, risultano iscritto anche la caposala Paola Bosio, il primario Sergio Lazzaroni e altri otto medici. Per loro l’accusa è di concorso colposo: secondo chi indaga non sarebbero stati complici dell’infermiera ma non avrebbero vigilato sulla sua condotta.

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