DOPO IL CONSIGLIO COMUNALE IL PIANO MIRAGE VA IN ASSEMBLEA PUBBLICA

– CLUSONE – Dopo l’interpellanza discussa nell’ultimo consiglio comunale, a Clusone si torna a parare del Piano Integrato Mirage: i lavori, dopo il fermo per abuso edilizio e le osservazioni sollevate dalle minoranze, stanno destando alcuni dubbi anche ai cittadini. Per questo motivo il gruppo di minoranza “Clusone Viva” invita la cittadinanza ad un’assemblea pubblica.

L’appuntamento è per mercoledì 24 febbraio ore 20.30 presso l’auditorium delle scuole elementari di Clusone. Unico tema: la trasformazione dell’area ex Cinema Mirage. Sostengono l’assemblea anche le altre minoranza “Clusone nel Cuore” e “SiAmo Clusone”.

Nel consiglio comunale di martedì 16 febbraio, che ha visto un’ampia partecipazione, sono state lette le interrogazioni presentate proprio congiuntamente dai 3 gruppi all’opposizione: le domande poste all’amministrazione riguardano le difformità presenti nel progetto in realizzazione, rispetto al progetto iniziale, che hanno comportato un fermo del cantiere per quanto riguarda le facciate. Il Sindaco Paolo Olini ha spiegato che tocca alla Commissione Paesaggio esprimersi in merito e che si sta ponendo la massima attenzione per non avere un risultato insoddisfacente.

Altro tasto dolente è quello delle volumetrie e delle destinazioni d’uso: oltre ai 2800 metri destinati al punto vendita Conad (di cui 1500 destinati alla vendita), ci sono 1500 metri divisi su due piani destinati ad uso terziario direzionale o ad attività di artigianato e servizi. Essendo giunta nei mesi scorsi una proposta di trasformazione dell’area da direzionale a commerciale, il rischio, sottolineato dalle minoranze, è quello di andare a penalizzare il centro storico già in sofferenza.

“Non faremmo mai qualcosa che va contro la legge – ha spiegato il Sindaco -. Per ora le volumetrie e le destinazioni d’uso non sono state variate. Qualora dovesse succedere faremmo tutto nei termini previsti dalla legge e quindi il consiglio comunale verrebbe coinvolto in questa decisione”.

Le minoranze si sono dichiarate insoddisfatte perché chiedevano un’opposizione netta da parte dell’amministrazione ad un’ipotetica trasformazione in area commerciale. Durante l’assemblea pubblica di mercoledì i consiglieri di minoranza approfondiranno gli aspetti legati a questo progetto relazionando sulle varie questioni emerse nelle ultime settimane. 

Nella foto: il cantiere del piano integrato “Ex Mirage”

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