INFERMIERA INDAGATA, SOSPESO IL PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE

L’Asst Bergamo Est (ex azienda ospedaliera Bolognini) ha sospeso il procedimento disciplinare nei confronti dell’infermiera indagata nell’inchiesta sulle morti sospette per Valium all’ospedale Locatelli di Piario, in attesa di capire in che direzione andrà la stessa inchiesta penale per tentato omicidio preterintenzionale.

Anna Rinelli, dopo l’apertura del fascicolo a suo carico, a novembre era stata trasferita da Piario, dove lavorava nel reparto di Medicina, a Lovere con altre mansioni e da allora è in aspettativa non retribuita. La stessa, aveva respinto le pesanti accuse a suo carico.

Non avendo dunque prove schiaccianti a suo carico, l’ospedale ha sospeso la procedura disciplinare e, visto che l’aspettativa scadrà a fine mese, la donna potrebbe tornare in servizio già da inizio aprile. 

Gli indagati, nel fascicolo del sostituto procuratore Carmen Pugliese, sono complessivamente 11: sull’infermiera ricadono i sospetti più pesanti mentre per gli altri, dal primario ai medici, l’accusa è di concorso colposo in omicidio preterintenzionale. Per fare chiarezza, in procura sono attesi nelle prossime settimane gli esiti preliminari dell’autopsia sui corpi dei primi cinque pazienti riesumati il 15 febbraio che potranno dire se nei cadaveri sono presenti sostanze che hanno potuto causare i decessi.

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