Papa Giovanni: nessun paziente evacuato, tutto regolare dopo il nubifragio

In una nota ufficiale diffusa dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale facente a capo all’Ospedale cittadino Papa Giovanni XXII, si sottolinea come il nubifragio di questa notte non ha creato particolari danni e che l’attività è continuata regolarmente.

uno dei corridoio puliti dall’allagamento

“Il fatto che si è verificato la scorsa notte – si legge nella nota – ha consentito di ridurre i disagi, perché le zone interessate sono state soprattutto l’Hospital Street, gli ambulatori al piano terra e alcune zone del seminterrato.

Nessun reparto di degenza è stato evacuato, e tutti i servizi hanno continuato a funzionare regolarmente, nonostante l’acqua entrata dalle porte o dalle finestre. E’ il caso della sala d’attesa del Pronto Soccorso, che in quel momento ospitava oltre trenta utenti in attesa e ha regolarmente  assistito i presenti continuando anche ad accogliere sia gli autopresentati, sia i trasporti in emergenza, sia i trasferimenti da altri ospedali, come i quattro traumi provenienti da Ponte San Pietro a causa della rottura di una Tac della clinica dell’Isola.

La tromba d’aria ha danneggiato i portoni d’ingresso alla camera calda del Pronto Soccorso, stamattina regolarmente funzionanti, e due profili metallici della camera calda.

Grazie all’eccellente lavoro svolto nella notte dal dal personale reperibile dell’ospedale e dalle squadre dell’impresa di pulizia Markas, Termigas e Siram, responsabili della manutenzione, la situazione è tornata velocemente alla normalità: stamattina le attività si sono svolte regolarmente, con l’unica eccezione di un intervento chirurgico per i controlli ancora in corso nella sala operatoria, e tutti i servizi sono regolarmente attivi.

In riferimento a notizie di stampa diffuse, sottolineiamo che la copertura della torre 7 non è stata né divelta né crollata, che non risultano veicoli andati a fuoco sul piazzale del PS e, ribadiamo, nessun paziente è stato evacuato.

I controlli, in particolare dei controsoffitti, per precauzione proseguono, così come i lavori di pulizia, specialmente alla centrale del 118, l’area ad ora più colpita e l’unica zona dove sono intervenuti i Vigili del fuoco”.

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