Prostituzione minorile, patteggia il vigile di Albino

Finisce in tribunale l’inchiesta condotta dalla Procura di Brescia riguardo ai casi di prostituzione minorile frequenti anche in bergamasca: ieri davanti al Gup in 7 hanno patteggiato.

Nel febbraio scorso erano stati 12 gli arresti riguardo al giro di prostituzione minorile scoperto tra Bergamo e Brescia: 5 i bergamaschi coinvolti che ieri, davanti al Gup di Brescia, hanno deciso tra il rito abbreviato e il patteggiamento.

Don Diego Rota, l’ex parroco di Solza, e Corrado Fumagalli, l’ideatore del Bergamo sex, hanno scelto la strada del rito abbreviato che prevede una sola udienza sulla base degli atti, prevista il 7 novembre, e sconto di un terzo della pena.

Gli altri imputati bergamaschi hanno concluso l’iter giudiziario con il patteggiamento (tutti con pena sospesa e revoca dell’obbligo di firma). Due anni ad Egidio Bosio, 53 anni, di Albino, ex guardia giurata e agente della polizia locale di Boltiere e di Premolo. Un anno e mezzo Cristian Zilli, 43 anni, ex allenatore delle giovanili dell’Acos Treviglio. Un anno e due mesi Pier Luigi Rossi, 49 anni, assicuratore di Bergamo, ed Ettore Tucci, 40 anni, impiegato di Bergamo.

L’inchiesta era partita dalle segnalazioni della madre di un 15enne bresciano: dalle indagini era emerso un giro di prostituzione che coinvolgeva quattro ragazzini, di 16 e 17 anni, che instauravano contatti in chat con gli imputati per poi passare a incontri a sfondo sessuale. Gli appuntamenti avvenivano spesso nel parcheggio del teatro Gavazzeni, di Seriate. I ragazzi hanno raccontato di aver ricevuto soldi e regali in cambio delle prestazioni.

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