Cronaca
Tutta Bergamo saluta insieme alla piccola Linda la mamma morta a Dacca – foto
L’ultimo saluto a Maria Riboli, la mamma 33enne morta nella strage di Dacca in Bangladesh, si è svolto nella chiesa di Borgo di Terzo, suo paese di origine. A dirle addio in tantissimi, stretti nel dolore del marito e della sua piccola.
E’ stato un addio straziante quello che oggi pomeriggio, alle 16.30, la comunità di Borgo Terzo insieme idealmente a tutta la bergamasca, ha dato a Maria Riboli, la 33enne morta nell’attacco di venerdì scorso a Dacca in Bangladesh, dove si trovava per lavoro.
Fuori dalla chiesa del paese della Val Cavallina, dove Maria è vissuta fino al matrimonio con Simone Codara, ad attendere la bara parenti, amici, conoscenti e autorità civili e militari, tutti uniti nel dolore del marito e della sua Linda di quasi 3 anni che ha salutato la mamma per un’ultima volta con la manina alzata come faceva quando la mamma se ne andava per lavoro.
Questa volta però Maria non è più tornata, vittima di assassini crudeli che l’hanno massacrata insieme ad altri 8 italiani mentre si trovavano in un locale del centro.
Mercoledì a Roma, dopo il rientro delle salme in Italia, si sono svolte le autopsie per chiarire le cause della morte della giovane mamma. Secondo l’esame autoptico sarebbe stata una morte lenta. Ancora molti i punti oscuri relativi a questa vicenda.
Presenti al funerale le autorità militari della provincia di Bergamo e numerosi politici tra cui i sindaci della Val Cavallina e di Solza, dove viveva Maria, per Regione Lombardia l’assessore Alessandro Sorte, il Ministro Maurizio Martina e gli Onorevoli Giovanni Sanga e Elena Carnevali. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presidenza del Consiglio dei ministri hanno inviato due corone di fiori. La Santa Messa è stata celebrata da 14 sacerdoti.
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