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Cronaca

Non solo a Livigno, neve anche sulle Orobie e raffiche di vento fino a 100 km orari

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Se la grandine ha spaventato e fatto danni, in Val Seriana lo strambo 13 luglio 2016 ha portato anche la neve. Nella notte è scesa una spolverata che ha imbiancato le cime dell’alta Valle.

Orobie imbiancate nella foto da Valbondione di Adriano Villa

Orobie imbiancate nella foto da Valbondione di Adriano Villa

Nella serata del 13 luglio 2016, dopo il maltempo e i nubifragi che hanno colpito diverse aree del nord Italia, compresa la Val Seriana, hanno fatto scalpore le immagini di una Livigno imbiancata. E questa mattina lo scenario non è stato da meno in alta Valle: sopra Valbondione le cime attorno ai 3000 metri sono state immortalate ricoperte da un insolito manto bianco.

Nello foto si possono vedere: a destra il Pizzo del Diavolo di Malgina e a sinistra il Pizzo Coca, il più alto delle Orobie Orientali con i suoi 3052 metri, imbiancati.

“La neve e la tempesta sono state agevolate dalle fredde temperature della notte che hanno raggiunto i 3° – ha raccontato Fabio Arizzi, gestore del rifugio Curò ai piedi delle Orobie a quota 1915 metri  -. La grandine è scesa violentemente anche qui e le raffiche di vento hanno raggiunto i 100 km orari”.

In alta Val Seriana risultano fuori servizio alcune linee telefoniche e internet ma la situazione dovrebbe essere presto ripristinata.

Il meteo dovrebbe stabilizzarsi nel weekend garantendo agli escursionisti che raggiungeranno la zona clima gradevole e panorami, come sempre, mozzafiato.

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